Tangeri
Tangeri طنجة Ṭanja | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Marocco |
---|---|
Regione | Marocco mediterraneo |
Altitudine | 56 m s.l.m. |
Superficie | 116 km² |
Abitanti | 947.952 (2014) |
Prefisso tel | +212 539 |
CAP | 90000 |
Fuso orario | UTC +1 |
Posizione | |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Tangeri è una città del Marocco, situata nella regione mediterranea.
Da sapere
[modifica]Città affascinante che ha ispirato scrittori e registi cinematografici, Tangeri è in grado di deludere le aspettative di quanti hanno letto i romanzi di Paul Bowles o ne hanno visto la trasposizione cinematografica, come "Tè nel deserto". Il film di Bertolucci fu in parte girato negli ambienti del vecchio Hotel Continental, all'interno della Medina.
Tangeri è oggi una città caotica e confusionaria che ha superato da tempo il traguardo di un milione di abitanti.
Tangeri ha conservato parte del suo carattere cosmopolita del periodo dal 1925 al 1956, quando fu istituita a Zona Internazionale per decisione delle maggiori potenze europee del tempo.
Cenni geografici
[modifica]Tangeri è situata nella estremità nord-occidentale del continente africano, sulla baia omonima che si apre all'estremità occidentale dello stretto di Gibilterra. La costa della Spagna dista circa 15 km.
La città si trova ai margini occidentali della catena del Rif e presenta un rilievo variegato, per lo più collinare.
Tangeri si sviluppò inizialmente sulla collina della Kasbah, poi si espanse lungo la costa occidentale in direzione di Capo Spartel e su quella orientale in direzione di capo Malabata ma anche a sud, sull'altopiano.
L'altitudine media di Tangeri è compresa tra i 52 e i 68 metri, con picchi che raggiungono i 615 m nella zona circostante.
Non sono presenti corsi d'acqua significativi, ma Tangeri beneficia di precipitazioni abbondanti (tra i 600 e i 1000 mm annui) che intrattengono una ricca vegetazione, in particolare attorno a Capo Spartel.
Quando andare
[modifica]Il nord-ovest del Marocco è la regione del paese che beneficia di più piogge. Le estati sono più miti e gli inverni più freddi in confronto alla regione meridionale.
Le temperature a Tangeri sono di solito anche un paio di gradi inferiore rispetto al lato spagnolo dello stretto di Gibilterra.
Le precipitazioni piovose sono concentrate tra novembre e febbraio e ammontano a una media di 600-1000 mm all'anno. Da metà ottobre fino all'inizio di maggio il tempo meteorologico è caratterizzato da forti venti, violenti temporali e piogge torrenziali.
In estate, un vento caldo proveniente dal Sahara, lo scirocco comunemente chiamato "chergui", causa un forte rialzo delle temperature.
I record climatici registrati a Tangeri sono i seguenti:
- Temperatura minima: −4,2° C (28 gennaio 2005);
- Temperatura massima: 43,5° C (1 agosto 2003);
- Precipitazioni: 200 mm di pioggia registrati in un sol giorno (23 novembre 2008).
Cenni storici
[modifica]Tangeri fu fondata come colonia fenicia, forse già nel X secolo a.C. o al più tardi nell'VIII secolo a.C. La maggior parte delle tombe berbere rinvenute intorno a Tangeri hanno restituito lavori di oreficeria punica a partire dal VI secolo a.C.
Sotto i Cartaginesi Tangeri divenne un porto importante donde partirono le spedizioni di Annone il Navigatore dirette sulla costa atlantica dell'Africa occidentale. I mercanti greci frequentavano il porto da loro conosciuto come Tingis. Secondo la mitologia Tinjis, figlia di Atlante e vedova di Anteo, diede ad Ercole il figlio Syphax. Dopo la morte di Tinjis, Syphax fondò il porto e lo chiamò in suo onore. La tomba di Anteo era un'attrazione turistica per i visitatori dell'antichità.
Durante le guerre puniche, Tingis passò sotto il controllo del re di Mauritania, alleato di Roma. Nella sua guerra contro Silla, Sertorio, prese Tingis intorno al 70 a.C. e la tenne per diversi anni. Successivamente fu restituita ai Mauretani ma nel 38 a.C. fu proclamata città libera.
Tingis ricevette privilegi di municipii sotto Augusto e divenne una colonia romana sotto Claudio, che ne fece anche la capitale della Mauretania Tingitana. Sotto Diocleziano, Tingis fu anche teatro dei martiri dei santi Marcello e Cassiano. Nel 428 fu occupata dai vandali di Genserico insieme a tutto il Nord Africa.
Nel 533 Tingis fu riconquistata da Belisario, il generale dell'imperatore bizantino Giustiniano I. La nuova amministrazione provinciale fu tuttavia spostata nella base più difendibile di Septem, l'attuale Ceuta. Il dominio bizantino probabilmente cedette il passo ai visigoti di Spagna intorno al 618.
Il conte Giuliano di Ceuta presumibilmente guidò le ultime difese di Tangeri contro l'invasione musulmana del Nord Africa ma Tangeri cadde dopo l'assedio delle truppe arabe di Musa bin Nusayr tra il 707 e il 711. Il suo vice Tariq ibn lanciò l'invasione musulmana della Spagna.
Sotto gli Omayyadi, Tangeri fu capoluogo della provincia d'Africa (Ifriqiya) e il suo porto divenne attivo nella tratta di schiavi cristiani e di berberi pagani.
Nel 1304 nacque a Tangeri il grande viaggiatore berbero Ibn Battuta. In seguito Tangeri si trasformò in un covo di pirati che assalivano i navigli che transitavano per lo stretto di Gibilterra. Una pianta parziale della kasbah del tardo medioevo è stata trovata in un documento portoghese oggi conservato negli Archivi Militari svedesi di Stoccolma.
Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]- Medina — La medina di Tangeri si estende a ridosso del porto, dal suo lato occidentale.
- A differenza di quelle di altre città del Marocco, la medina di Tangeri risulta piuttosto compatta ma è comunque contraddistinta da un labirintico sistema di vicoli ove è facile perdere l'orientamento.
- Per accedere alla Medina si attraversa la pittoresca piazza di Gran Socco, limitata dai giardini della Mendoubia. Entro le mura della Medina sta invece il quartiere del piccolo suq (Socco chico), raccolto intorno alla Grande Moschea.
- Kasba — La Medina di Tangeri è dotata di una sezione fortificata (Kasba) che ne occupa l'angolo nord-occidentale. Al suo interno si trova il palazzo Dar el-Makhzen che fu residenza di sultani oltre che di governatori europei in epoca coloniale. Oggi il palazzo è stato istituito a museo cui si accede percorrendo fino in fondo la via della Kasba (ex Rue d'Italie) che costeggia il fianco occidentale delle mura entro cui è racchiusa la Medina.
- Città Nuova (Ville Nouvelle) — Fulcro della città di epoca coloniale sono il viale Pasteur e la place de France. La città nuova dispone anche di spiaggia municipale, molto ampia ma non particolarmente entusiasmante.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 1 Aeroporto Ibn Battouta. Ryanair gestisce voli da Bergamo, Roma-Ciampino e da diverse altre città europee.
A partire dal 5 giugno 2024, lo scalo è servito da una linea di autobus dedicata, con una tariffa fissa per corsa semplice di 40 dirham (meno di 4€). La durata del tragitto è di 40 minuti.
Gli autobus fanno capolinea alla stazione dei treni ed effettuano diverse fermate intermedie (Route de Rabat, Avenue Royal Army, Avenue Moulay Ismail, Avenue Beethoven, Avenue Mohammed 5, Avenue d'Espagne).
Il trasferimento da/per il centro avviene anche a mezzo di Grand Taxis, reperibili 24 ore. La loro tariffa è fissata dal governo. I Grand Taxis sono disponibili 24 ore al giorno sul marciapiede di fronte al terminal. Ad altre compagnie di tassi è proibito l'accesso in aeroporto anche se non è escluso trovarseli sotto il naso. Sono comunque da evitare.
In auto
[modifica]In nave
[modifica]Tenete presente che a partire dall'8 maggio 2025 Balearia e AML erano le uniche compagnie di traghetti che ancora servivano il vecchio porto 2 Tanger-Ville, situato nella città stessa, a pochi passi dalla Medina.

Tutti gli altri traghetti approdano al
3 Tangeri-Med. , il nuovo porto cittadino inaugurato nel 2007 ma distante 40 km dal centro (è situato lungo la strada per Ceuta). il Tanger-Med, è uno dei più grandi porti del Mediterraneo, per traffico mercantile ma vi fanno scalo anche navi passeggeri delle compagnie riportate di seguito:- FRS — Gestisce servizi di traghetti da Algeciras, Tarifa e Gibilterra.
- Balearia — Da Algeciras a Tangeri-Med
- Comanav e Grandi Navi Veloci operano sulla rotta Genova-Tangeri.
In treno
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- 4 Stazione di Tangeri (Gare Tanger Ville). La stazione di Tangeri è al capolinea della linea Al-Boraq, prima ferrovia ad alta velocità del continente africano inaugurata il 15 novembre 2018. Al 2025 i treni correvano a una velocità massima di 320km/h sul tratto Tangeri-Kenitra e a 160km/h sul tratto successivo Kenitra-Casablanca.
Almeno cinque treni al giorno arrivano da Sidi Kacem, Meknès, Fez e Rabat e altri due da Marrakech.
Informazioni su orari e prezzi sono reperibili sul sito di ONCF (gestore nazionale delle ferrovie del Marocco).
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
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- 1 Museo delle Arti e delle Antichità del Marocco, Piazza della Kasbah, ☎ +212 5399 12092.
10:00-18:00 Chiuso il martedì. Allestito nel palazzo Dar el Makhzenche che fu la reggia del sultano. Si tratta di un palazzo del XVII secolo situato nel punto più alto della Kasbah e con un panorama che spazia fino agli stretti di Gibilterra. I due cortili interni sono ornati con fontane in marmo e decorati con arabeschi e legno intagliato. Alcune delle colonne che sorreggono il porticato sono di epoca romana e furono prelevate da Volubilis. Le collezioni sono piuttosto eclettiche e comprendono tappeti, manoscritti medievali e tessuti in seta. La sezione delle antichità è allestita nelle ex cucine della reggia. Comprende materiali di scavo provenienti, oltre che da Volubilis dai siti di Lixus, Cotta. Sono esposte anche steli funerarie del periodo cartaginese. Degno di nota è il mosaico romano "Viaggio di Venere", collocato in uno dei due cortili interni.
- 2 Sinagoga Beit Yehuda. La Sinagoga Beit Yehuda fu fondata nel 1890 poco a nord di Beni Idder, dall'altra parte di rue Es-Siaghine. Rimase in servizio fino alla fine degli anni ' 50 e fu poi abbandonata per circa sei decenni.La rinascita come museo è stata una delle iniziative culturali lanciate dal governo marocchino sulla scia dell'accordo di normalizzazione tra Israele e Marocco del dicembre 2020. La ristrutturazione è stata guidata dall'architetto Malika Laâroussi e la creazione del museo dalla museografa Isabelle Timsit. Il museo è stato inaugurato il 19 agosto 2022.
- 3 Sinagoga Moshe Nahon, Rue Cheikh al Harrak. Piccola ma interessante Sinagoga nascosta nella Medina. Il custode è una persona gentile che si presta a fare da Cicerone spiegando in spagnolo tutti i dettagli del tempio.
- 4 Museo della Fondazione Lorin, Rue Touahine 44 (vicino a Place du 9 aprile 1947 e ai giardini Mendoubia). è un museo d'arte allestito in una delle più antiche sinagoghe di Tangeri. Vi sono esposti articoli di giornali, fotografie, poster e altri documenti inerenti alla storia politica, sportiva, musicale e sociale di Tangeri dagli anni '30 del XX secolo. Il museo espone anche una serie di dipinti contemporanei e mostre che si svolgono regolarmente presso la Fondation Lorin.
- 5 Grande Moschea di Tangeri. Eretta sul sito di una chiesa portoghese, che a sua volta si trovava sul sito di un ex tempio romano, dedicato ad Ercole.
- 6 Moschea Sidi Bou Abib. Moschea del 1917 che domina l'area della medina occupata dal gran bazar (o suk).
- 7 Museo della Legazione Americana (Tangier American Legation Institute for Maroccan Studies,), 8, Rue America. Il palazzo fu la prima proprietà pubblica americana al di fuori degli Stati Uniti. Oggi è un centro culturale e un museo che commemora le relazioni culturali e diplomatiche tra gli Stati Uniti e il Regno del Marocco. Al museo è annessa una biblioteca per gli studi della lingua araba.
La legazione è stata inserita nel registro nazionale dei luoghi storici degli Stati Uniti l'8 gennaio 1981. Un anno dopo è stata classificata monumento storico nazionale dal Segretario degli interni degli Stati Uniti James G. Watt.
Il palazzo è un edificio in stile moresco con stucchi elaborati. Ha ospitato la legazione e il consolato degli Stati Uniti per 140 anni a partire dal 1821. È il simbolo del trattato di amicizia marocchino-americano del 1786, che è in vigore ancora oggi. Il complesso si è ampliato negli anni con l'acquisto delle case circostanti. Durante la seconda guerra mondiale servì da quartier generale per gli agenti dei servizi segreti degli Stati Uniti.
Dopo il trasferimento a Rabat della capitale diplomatica del 1956, il palazzo della Legazione fu abbandonato come edificio diplomatico. Nel corso degli anni il governo degli Stati Uniti ha proceduto a utilizzarlo come uffici consolari ma in seguito è stato trascurato e minacciato di demolizione.
Nel 1976 un gruppo di cittadini americani fondò un'organizzazione senza scopo di lucro per salvare la Old American Legation (come è conosciuta localmente).
Il Tangier American Legation Institute for Maroccan Studies (TALIM) è un museo che espone molti dipinti di Marguerite McBey e altri artisti. Nel 2010, TALIM ha ampliato la stanza originale di Paul Bowles, lo scrittore autore di tè nel deserto. Nel 1999, la Legazione ha ricevuto la sua donazione iniziale di mobili, fotografie e documenti per l'originale Paul Bowles Room compilata da Gloria Kirby, residente permanente di Tanger e amica di Bowles. Il museo dispone anche di una biblioteca di ricerca e di una sala conferenze. I programmi di sensibilizzazione della comunità di TALIM includono corsi di alfabetizzazione araba per le donne che vivono nella medina di Tangeri. John Davison è l'attuale direttore del museo. - 8 Chiesa di Sant'Andrea, Rue d'Angleterre. Costruita nel 1894, è una chiesa anglicana con interni moreschi e scritte in arabo. Il campanile ricorda un minareto. Nella chiesa di sant'Andrea non sono presenti sculture. Vi è sepolto il giornalista Walter Harris (1866-1933) la cui villa nel quartiere Lavata è stata adibita a museo d'arte contemporanea.
- 9 Gran Teatro Cervantes. Teatro inaugurato nel 1913. Fu uno dei più prestigiosi teatri del Nord Africa ma oggi versa in stato di abbandono. Il progetto di restauro è stato abbandonato a causa di dispute tra il governo spagnolo e quello marocchino.
- 10 Palazzo Sidi Hosni, Rue des Almohades. La residenza estiva di Barbara Hutton, una delle donne più ricche del mondo nel ventesimo secolo, si trova nel piccolo souq.
Con le sue porte e finestre splendidamente decorate, le mura del palazzo furono testimoni delle stravaganze di Barbara Hutton, ereditiera che era stata sposata con l'attore hollywoodiano Cary Grant. Barbara Hutton era conosciuta non solo per i suoi sette matrimoni, ma anche per le feste stravaganti al culmine dell'era hippie. Anche se questo palazzo non è più in uso, lascia immaginare le notti senza fine allietate da champagne, caviale e hashish. - 11 Moschea del Porto (Moschea Lalla-Abla).

- 12 Museo Villa Harris, Avenue Mohammed VI, ☎ +212 763 074502.
10:00-18:00 Chiuso il martedì. Villa Harris è un edificio costruito alla fine del XIX secolo da Walter Burton Harris, un giornalista britannico del quotidiano The Times. Un tempo sontuosa residenza e luogo di villeggiatura, la villa è stata trasformata in un museo d'arte contemporanea che espone opere di artisti occidentali e marocchini, illustrando due secoli di storia artistica.
Precedentemente villa Harris funse da casinò e fu poi acquisita negli anni '60 dal Club Med che la utilizzò fino al 1992. Successivamente cadde in rovina nonostante la designazione nel 2007 come edificio di valore storico nazionale. Alla fine fu ristrutturata e inaugurata il 16/03/2021 come museo, con mostre donate dal collezionista d'arte marocchino El Khalil Belguench che includono opere di Jules Jacques Veyrassat, Jacques Majorelle, Edy Legrand, Claudio Bravo, Muhammad Ben Ali Ribati, Mohamed Ben Allal, Ahmed Yacoubi e Mohamed Hamri.
L'interesse di villa Harris risiede soprattutto nei giardini che la circondano, diversi ettari di terreno piantati a palme e specie vegetali rare, attraversati da percorsi pedonali e inframezzati da aree gioco, molto apprezzati da residenti e visitatori.

- 13 Villa Perdicaris.
Lun-Dom 10:00-18:00. Parco bellissimo con magnifiche viste. La villa ospita un museo sulla biodiversità della regione di Tangeri ma gli interni sono deludenti nonostante i restauri del 2015 e non valgono i 6€ richiesti per l'ingresso.
Eventi e feste
[modifica]- 5 Tanjazz.
Settembre. Concerti gratuiti in diversi punti della città. La prima edizione del festival risale all'anno 2000.
Cosa fare
[modifica]Spiagge
[modifica]Parchi acquatici
[modifica]- 1 M’nar Park. Parco acquatico.
Acquisti
[modifica]La medina è piena di negozietti simpatici, anche se parecchi di loro sono trappole per turisti e i venditori fanno di tutto per far comprare cose di nessuna utilità e valore a prezzi maggiorati. Gran parte degli ottoni prodotta in Marocco è esposta alla medina di Tangeri insieme ad articoli in pelle e abbigliamento tra cui pantofole da mille e una notte. Si consiglia di negoziare i prezzi in dirham piuttosto che in euro.
- 1 Tanger City Center. un moderno centro commerciale a fianco dell'Hilton ma senza grandi pretese.
Come divertirsi
[modifica]Locali notturni
[modifica]- 1 Buena Vista Tanger Club, 40 Rue Almohades, ☎ +212 8080 80808.
Lun-Dom 11:00-00:00. Se vi piace la musica e cercate un posto dove rilassarvi, il Buena Vista potrebbe fare al caso vostro. È un circolo sociale e si trova nella medina.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 Restaurant Ahlen Medina, 8, Rue des Postes, ☎ +212 770-747806.
Lun-Dom 12:00-23:00. Ristorante della Medina rinomato per i calamari e altre pietanze di pesce. Il locale è pulito, la cucina è a vista e il personale gentile e sorridente.
- 2 Cafè Panorama, Ave Mohammed VI, ☎ +212 5399-46331.
Lun-Dom 07:00-02:00. Come suggerisce il nome, il privilegio di questo locale è, più che le pietanze, la terrazza con vista incantevole sul mare. È aperto a colazione e per il brunch. Molti clienti lamentano che i prezzi non siano più modici come una volta.
Prezzi medi
[modifica]- 3 Chiringuito, Ave Mohammed VI (Tanja Marina Bay), ☎ +212 5394 03040.
Lun-Dom 10:00-02:00. Situato sul molo, in corrispondenza del porto turistico, il ristorante Chiringuito è rinomato per l'ottima posizione e le viste sul mare ma anche per la bontà delle pietanze. Di sera si trasforma in night club con musica dj a tutto volume.
- 4 Grand Cafè de Paris, Place de France, ☎ +212 663 703658.
Lun-Dom 06:30-23:00. Una vecchia gloria degli anni '20 del XX secolo, oggi frequentato da gente del posto. Per turisti di passaggio è più che altro un'attrazione ove rivivere atmosfere passate. Si può comunque sorseggiare tè alla menta e anche fare uno spuntino leggero tipo omelette.
Prezzi elevati
[modifica]- 5 Nono Sea Taste, Bahia Azahar, ☎ +212 5393 06275.
Lun 09:00-17:00 Mar-Sab 12:30-02:00. Ristorante con belle viste sul mar Mediterraneo. Propone una cucina mediterranea ricca e varia e una presentazione curata dei piatti.
L'atmosfera cambia a seconda del momento della giornata: atmosfera rilassata da spiaggia durante il giorno, luci soffuse, candele e DJ la sera, creando un ambiente che è allo stesso tempo elegante e amichevole. L'arredamento semplice e raffinato è stato progettato dall'architetto Yachar Bouhaya. Il ristorante può ospitare circa 120 persone.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
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Diverse pensioni nella medina, nella zona del Petit Socco, offrono doppie e triple a 100 Dh (poco meno di 10€) a persona a notte, con bagno al piano. Un paio di campeggi sono situati fuori dal centro, in direzione di capo Spartel.
- 1 Hotel Continental, 36 Rue Dar el-Baroud. Costruito nel 1870, il Continental è uno dei più antichi hotel di Tangeri. Le pagine ingiallite del libro degli ospiti del XIX secolo recano le firme di Degas, Winston Churchill e dei poeti Beat. Il film di Bertolucci "Tè nel Deserto" è stato in parte girato negli ambienti dell'albergo. Si trova nella zona Medina e alcune camere si affacciano sul porto. Niente sembra essere stato toccato da secoli.
- 2 Hotel Muniria and TangerInn, 1 Rue Magellan, ☎ +212 539935337. Va bene per turisti di passaggio che cercano un alloggio supereconomico in posizione centrale e con garanzie di pulizia ma niente di più. I proprietari hanno modi gentili.
- 3 Hotel Hollanda, 139 Rue de Hollande, ☎ +212 5399 37838. Ottima posizione ma che avrebbe bisogno di urgenti lavori di ristrutturazione ma per il prezzo richiesto (150/200 dirham a notte) non si può chiedere più di un tetto sopra la testa
- 4 Camping Miramonte, Route de la Plage Merkala (3 km ad ovest del centro), ☎ +212 695 075127. Il miglior campeggio di Tangeri, situato sul litorale sabbioso di Merkala. Offre anche sistemazione in bungalow.
- 5 Camping Achkkar (In località Cap Spartel-grotte d'Ercole, a 10 km dal centro), ☎ +212 612 249727.
Prezzi medi
[modifica]- 6 La Tangerina, 19, Riad Sultan, ☎ +212 39947731, fax: +212 39947733. Se cercate un albergo con atmosfera e badate alle spese, La Tangerina fa al caso vostro. Restaurato intorno al 2006 La Tangerine è un riad all'interno della Kasba di Tangeri e in posizione panoramica sulla città. Poiché è un segreto di Pulcinella dovrete prenotare con un certo anticipo anche se viaggiate in bassa stagione.
Prezzi elevati
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- 7 Hôtel Nord-Pinus, 11 Rue Riad Sultan, ☎ +212 661 228140. Situato nel punto più alto della Kasbah, l'Hotel Nord-Pinus è un lussuoso riad boutique , che offre viste spettacolari sulla città e sullo Stretto di Gibilterra, L'albergo è stato ricavato da un palazzo del XVIII secolo accuratamente ristrutturato, coniuga l'architettura tradizionale marocchina, l'artigianato locale e il raffinato design bohémien. L'hotel dispone di una decina di camere e suite uniche, arredate con materiali nobili come pelle, cedro, bronzo e marmo, e offre diverse terrazze panoramiche dove potersi rilassare.Il suo ristorante serve un'autentica cucina marocchina utilizzando prodotti locali, mentre il bar e i lounge offrono un ambiente elegante con opere d'arte e mobili di design.
- 8 Fairmont Tazi Palace Tangier, Palais Tazi Ksar Al Mandoub, Jamaa Mokrae, ☎ +212 5393 78989. Il Fairmont Tazi Palace è un lussuoso hotel a 5 stelle situato sulle colline che dominano Tangeri. Questo iconico hotel, ricavato dalla ristrutturazione di un palazzo degli anni '20 che fu la residenza di un consigliere reale, coniuga l'architettura tradizionale marocchina con i comfort moderni.
Offre 133 tra camere, suite e attici con viste panoramiche sulla città, sulla medina e sul Mar Mediterraneo. La struttura ospita diversi ristoranti gourmet, un bar, una SPA di prima classe con hammam e trattamenti benessere, un centro fitness, uno studio yoga e un miniclub per famiglie.
Ideale per turisti in cerca di un'autentica esperienza marocchina in un ambiente raffinato ed elegante. - 9 Villa Mabrouka, 1 Sidi Bouknadel, ☎ +212 666 604842. Antica residenza dello stilista Yves Saint Laurent e del suo compagnon Pierre Bergé, trasformata in hotel de charme dal designer britannico Jasper Conran. La villa offre 12 eleganti camere da letto immerse in un vasto e lussureggiante giardino con oltre 6.500 varietà di piante, una piscina scavata nella roccia, diversi ristoranti e un bar sul terrazzo. L'arredamento coniuga il modernismo degli anni '40, l'artigianato marocchino e tocchi contemporanei, tra cui la camera da letto di Yves Saint Laurent conservata nel suo stile originale. L'hotel è un'oasi di tranquillità vicino alla Kasbah e alla medina, con viste panoramiche sul Mar Mediterraneo.
- 10 Hilton Garden Inn Tanger City Center, Place du Maghreb Arabe, ☎ +212 5393-09500.
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- Ovest
- 6 Capo Spartel (Ras Sibartil) — A soli 14 km a ovest di Tangeri si trova Cap Spartel, l'estremità nord-occidentale del continente africano. Il promontorio è circondato da spiagge con pinete e palmeti e vi è stato costruito un faro.
- 2 Spiaggia Ba Kacem.
- 7 Grotte di Ercole — La grotta ha due ingressi, uno dal mare e uno da terra. Si ritiene che l'ingresso dal mare sia stato creato dai Fenici: la grotta è infatti in parte naturale e in parte artificiale. Quest'ultima è stata utilizzata dai berberi per ricavarne ruote in pietra e farne macine. Per entrare si pagano 5 dirham a persona e altri 5 opzionali per una guida.
- 3 Plage de Briech.
- 8 Assilah — Cittadina sull'oceano a 20 km da Tangeri, con una splendida medina bianca cinta da mura e tra ampie spiagge. La corsa in taxi viene a costare 50 Dh e appena 11 Dh in autobus.
- 9 Larache (85 km. 25 Dh in bus locale.) — Non ancora toccata dal turismo di massa, Larache presenta una medina vivace, ampie spiagge nella zona di Ras Rme e le rovine fenicio-romane di Lixus sull'estuario del fiume Loukkos.
- Est
- 10 Ksar es Seghir (40 km) — borgo di pescatori su un promontorio che merita una sosta per le splendide viste sul mare. I portoghesi tennero la località per due secoli come testimoniano i ruderi di una fortezza del XV secolo. Il borgo ha conservato un'atmosfera marocchina molto tradizionale non essendo stato ancora toccato dal turismo di massa.
- 4 Spiaggia Dalia.
- 11 Ceuta (65 km) — La strada per Ceuta passa alle falde del 12 Jebel Musa, ritenuto una delle due Colonne d'Ercole dell'antichità. L'altra era l'attuale Rocca di Gibilterra.
- 5 Playa Rifyine. spiaggia attrezzata frequentata dalle famiglie grazie mare calmo che permette di nuotare in tutta sicurezza.
- 6 Plage d’Al Minaa. Situata in una baia con acque poco profonde, perfetta per una giornata in famiglia in un ambiente sicuro e piacevole anche per i bambini.