Gela
Gela | |
Stemma | |
Stato | Italia |
---|---|
Regione | Sicilia |
Territorio | Gelese |
Altitudine | 46 m s.l.m. |
Superficie | 279,07 km² |
Abitanti | 71.263 (2022) |
Nome abitanti | Gelesi |
Prefisso tel | +39 0933 |
CAP | 93012 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | Maria SS. dell'Alemanna |
Posizione | |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Gela è una città della Sicilia.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]La città di Gela si trova sulla costa meridionale della Sicilia ad ovest della confluenza dell'omonimo fiume sul golfo di Gela e a 84 km dal capoluogo di provincia Caltanissetta nell'entroterra.
Cenni storici
[modifica]È un'antica città fondata intorno al 688 a.C. da coloni di Rodi e Creta e tra i più antichi insediamenti abitati ininterrottamente nel sud Italia. La colonia divenne il punto di partenza dell'ulteriore colonizzazione greca della Sicilia, ad esempio, Akragas infatti fu fondata da Gela. Alleatasi dapprima con Siracusa fu poi distrutta dai Cartaginesi e nel 397 a.C. ricostruita. Ciò avvenne nuovamente nel 311 a.C. sempre ad opera dei Cartaginesi, mentre nel 282 a.C. fu distrutta dal tiranno Finzia di Agrigento e dalla popolazione di Finziade (l'odierna Licata). È importante ricordare che il drammaturgo greco Eschilo 456 a.C. morì proprio a Gela e fu sepolto.
Nel periodo della dominazione romana Gela perse di importanza, solo il nome del luogo come "Città delle colonne" ne ricordava la città. Nel 1233 Federico II la rifondò con il nome di Terranova, creandovi delle mura e il Castelluccio nella seconda metà del XIII secolo. La città passerà sotto la signoria feudale dei Signori d'Aragona, dal XVI secolo. Nel 1799, alla città venne attribuita la chiara distinzione di Terranova di Sicilia, nel contesto dell'italianizzazione dei nomi dei luoghi sotto il dominio fascista, fu rinominata nel 1928 come Gela.

La città divenne importante durante la seconda guerra mondiale come luogo di sbarco degli alleati tra il 9 e il 10 Luglio 1943, diventando la prima città europea ad essere liberata dal fascismo.
L'economia oggi è improntata sull'agricoltura (viticoltura, grano e cotone) la pesca, e l'industria petrolchimica oggi in declino che offusca l'immagine turistica della città. Tuttavia, la raffineria di Gela è stata chiusa e ancora si attende che sia riconvertita in attività di produzione di energia verde.
Come orientarsi
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La via principale dello shopping e delle passeggiate è 1 Corso Vittorio Emanuele e lungo la strada 2 Piazza Umberto I, dove si trova la chiesa madre della città.
Il 3 Lungomare Federico II di Svevia oltre a essere una delle zone più belle della città, nel periodo estivo è animata dalla presenza della spiaggia e di sera dai locali.
Frazioni
[modifica]La città è collegata alla frazione di Manfria (in cui si trova l'omonima torre), a ovest lungo la costa. La località è meta di bagnanti in estate per la presenza di vaste spiagge sabbiose.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Gela è servita dall'aeroporto di Comiso (34 km) o dall'aeroporto internazionale di Catania (95 km).
In auto
[modifica]Secondo i progetti Gela è la città in cui dovrebbe terminare l'autostrada che da Messina passa da Catania e Siracusa e che attualmente si ferma a Rosolini. La città è ad oggi collegata dalla
che da Siracusa giunge alla città e prosegue passando da Agrigento, Sciacca, Mazara del Vallo sino a Marsala.
Da Catania è collegata con la passando per Caltagirone che poi diventa la
.
Da Palermo si prende l'autostrada si esce a Enna e si prendere la
che poi diventa la
.
In nave
[modifica]In città vi sono due porti il Porto Rifugio utilizzato per il turismo e la pesca e il porto di Porto Isola solo per le collegamenti commerciali. Il porto più vicino è quello di Pozzallo, Catania o Porto Empedocle.
In treno
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In autobus
[modifica]- 2 Terminal bus (Accanto alla stazione). Gli autobus passano da e per Palermo, Agrigento, Catania, Caltanissetta, Caltagirone ed Enna. Due bus al giorno vanno anche verso est lungo la costa fino a Ragusa, Noto, Modica e Siracusa. Ci sono linee di autobus nazionali e internazionali che collegano Gela con Napoli, Bari, Roma, Milano e altre destinazioni. Le compagnie di riferimento sono: SAIS Autolinee, Etnatrasporti e Autoservizi Salemi.
Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]In città è funzione un servizio di trasporto pubblico operato da AST.
In auto
[modifica]Il tratto di corso Vittorio Emanuele nei pressi di piazza Umberto I, nei fine settimana diventa isola pedonale.
- 3 Parcheggio Arena, Via C. Colombo. Parcheggio multipiano molto vicino al centro.
Cosa vedere
[modifica]Edifici religiosi
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- 1 Chiesa madre (chiesa di Santa Maria Assunta), Via Matrice, 2, ☎ +39 0933 917792. La chiesa fu completata nel 1844 in sostituzione di una precedente chiesa trecentesca detta di Santa Maria de' Platea. L’interno a croce latina con tre navate, è custodita una statua della Madonna, opera di Giuseppe Tresca.. Recentemente sono stati eseguiti dei lavori sul pavimento che hanno fatto rinvenire una cripta con diversi corpi nonché il basamento di un tempio greco.
- 2 Chiesa di San Francesco di Paola, Corso Vittorio Emanuele, 201. Fu costruita nel 1738 in stile tardo barocco; il convento annesso fu in seguito utilizzato come orfanotrofio.
- 3 Chiesa di Sant'Agostino, Piazza Sant'Agostino, 24. Fu costruita nel 1439 e nel XVIII secolo venne creata la facciata neoclassica; al suo interno si trova un'acquasantiera attribuita ad Antonio Gagini.
- 4 Chiesa di San Giacomo Maggiore. Fu costruita nel 1955 su progetto di Salvatore Cardella in stile razionalista.
- 5 Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Chiesa Dei Frati Minori Cappuccini), Via Cappuccini, 2. Originariamente risale al XIII secolo e fu restaurata nel XX secolo. All'interno si trova un dipinto attribuito al maestro fiammingo Luigi Borremans.
- Chiesa di Sant'Agostino
- Chiesa San Giacomo
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- Chiesa San Francesco d’Assisi
- 6 Ex Chiesa di San Biagio, Via Palazzi, 4 (Accanto al cimitero). Risale all'epoca bizantina e fu restaurata dopo il 1980; oggi è utilizzata per mostre ed eventi.
- 7 Chiesa del Carmine, Piazza Roma. Risale agli inizi del XVII secolo e fu edificata su un edificio precedente; degno di nota è un crocifisso del XV secolo.
- 8 Chiesa di Santa Maria del Rosario, Corso Vittorio Emanuele, 296. Fu costruita su un precedente edificio del XVI secolo negli anni 1796/1838.
- 9 Chiesa San Francesco d’Assisi, Via G. Donizetti, 7. Fu costruita nel 1659 in stile barocco, anch'essa sopra una chiesa più antica; al suo interno si trovano numerosi dipinti e sculture del XVI/XVII secolo. secolo.
Musei e aree archeologiche
[modifica]Nel territorio cittadino, nella zona della Chiesa Madre e durante i lavori di costruzione di un nuovo parcheggio, sono state rinvenute ulteriori fondamenta di templi greci, a Capo Soprano si sta scavando una villa ellenistica e nel terreno di Gela saranno ancora presenti numerosi resti del periodo greco.

- 10 Museo archeologico regionale di Gela, Corso Vittorio Emanuele, 1.
chiuso per lavori di restauro. Possiede un'importante collezione di vasi greci, monete, sarcofagi, statue e gioielli provenienti dall'acropoli di Gela e dai siti limitrofi. All'esterno del museo, sullo sfondo della fabbrica, si possono vedere le rovine di una piccola acropoli con un'unica colonna verticale.

- 11 Acropoli di Gela (acropoli di Molino a Vento) (Accanto al museo archeologico), [email protected].
Lun-Ven 9:00-13:00, Sab-Dom con prenotazione alla email. L'antica acropoli greca con abitazioni e tre templi.
- 12 Area archeologica demaniale Bosco Littorio (Museo del Mare), Località Bosco Littorio.
Chiusa momentaneamente per lavori di manutenzione. Scavi dei resti dell'Emporio greco, il quartiere commerciale. All'interno è presente anche il nuovo Museo del Mare che espone i resti di tre imbarcazioni greche affondate nella sabbia e nel fango al largo del porto di Gela e recuperate dai subacquei. Il restauro è avvenuto a Portsmouth, in Inghilterra.
- 13 Bagni greci di Gela, Via Europa (a sud, dietro l'ospedale moderno).
Lun-Dom 9:00 - 19:00.
- 14 Mura timoleontee (Fortificazioni greche Capo Soprano), [email protected].
Esclusivamente con prenotazione alla email indicata. Le possenti mura di fortificazione del V secolo a.C. che circondavano l'antica Gela furono scoperte nel 1948. La cinta muraria, lunga 12 km, è stata costruita con blocchi di tufo e nella zona è stata rinvenuta anche una necropoli del V secolo a.C. Danno un'idea delle strutture di fortificazione dell'antica città greca.
- 15 Ex Granai del Palazzo Ducale, P.za Calvario, 1. Edificio utilizzato per eventi e mostre temporanee.
- Bagni greci
- Mura Timoleontee
Altro
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- 16 Palazzo di Città.
- 17 Villa Garibaldi, Corso Salvatore Aldisio.
09:00-21:00. È il principale giardino pubblico della città con molti alberi secolari e meravigliose viste sulla costa.
- 18 Lido La Conchiglia, Lungomare Federico II di Svevia, 101. Il complesso a forma di conchiglia simile a quelli delle località balneari inglesi, risalente agli anni '50, è oggi in stato di abbandono.
- 19 Giardino dell Auriga, Viale Cortemaggiore, 132.
Fuori dal centro abitato
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Necropoli dell'età del bronzo (cultura di Castelluccio) sono presenti, oltre che nell'area urbana di Gela, anche a Manfria e in altri insediamenti del territorio circostante.

- 20 Torre Manfria, Contrada Manfria (dalla
che da Gela arriva verso ovest, poi proseguendo verso sud lungo la
). Antica torre costiera del XVII secolo a 7 km da Gela. Veniva utilizzata, un po' come tutte le torri costiere della Sicilia a difesa degli attacchi corsari molto frequenti all'epoca.
La torre è recintata per rischio crollo, mentre la strada di accesso è ufficialmente vietata al transito delle auto. Sotto è presente una bellissima spiaggia a strapiombo dove si svolse lo sbarco degli alleati nel 1943.

- 21 Castelluccio di Gela (Castello Svevo) (Prendere la
direzione Catania, dopo circa 7 km dalla periferia della città svoltare a sinistra sulla
). È un piccolo castello medievale in mezzo ai campi con un bel panorama verso il paese. Fu costruito intorno al 1143 e si trova su una collina a pochi chilometri nell'entroterra di Gela. La struttura è recintata ma abbandonata, è possibile entrare oltrepassando la recinzione. All'interno sono presenti delle scale in metallo per raggiungere il punto più alto. Nella sala principale sono ancora visibili i resti di un antico camino.

- 22 Bunker della seconda guerra mondiale e piramide della pace (lungo la
, a poca distanza dal castelluccio di Gela). Questo era uno dei fortini di difesa italiani che tentò di resistere all'avanzata degli alleati giunti dalle spiagge di Gela nel luglio 1943. Oltre ai bunker è presente una piramide bianca che ricorda i morti e invoca la pace tra i popoli.
- 23 Riserva naturale orientata Biviere di Gela (dalla
che da Gela va verso est, da cui la
si dirama la strada verso sud).
gratis. Un grande lago costiero di acqua dolce alimentato dal fiume Dirillo tramite un canale. L'area è anche una nota zona di avvistamento degli uccelli che vi sostano durante i periodi di migrazione. Si possono percorrere diversi sentieri o fare birdwatching all'interno di capanni di osservazione. C'è anche una foresteria.


- 24 Geloi Wetland. Area naturale protetta privata nata nel 2017. Il progetto avviato dalla fondazione non profit tedesca Stiftung Pro Artenvielfalt (Fondazione Pro Biodiversità), consiste nel ripristino di un’area umida ai fini di conservazione e tutela dell’avifauna selvatica e, in particolar modo, di quella migratoria. Inoltre, tra gli obiettivi strategici è prevista la creazione di una fascia tampone attorno agli acquitrini, in cui si incentivano forme di cooperazione locale basate sull’agricoltura etica, biologica e rispettosa dell’ambiente.
- 25 Necropoli di Grotticelle (a 8 km da Gela e a breve distanza dal castelluccio di Gela). Questa piccola necropoli è datata tra il VI e VII secolo d.C. e era pertinente a una comunità cristiana dell'epoca. Accanto al sito sono presenti diversi bunker della seconda guerra mondiale, dove certamente sono avvenuti degli scontri a fuoco tra soldati italiani e anglo-americani sbarcati a Gela.
Eventi e feste
[modifica]- Maria Ss. delle Grazie.
2 luglio. Forse la solennità più sentita dai gelesi. La statua della madonna, partendo dalla chiesa dei cappuccini (dove alle 12:00 si può assistere alla cosiddetta maschiata, ossia petardi e moschettoni, e alla tradizionale asta delle pecore) percorre tutte le vie della città fermandosi in punti prestabiliti dove i neonati vengono spogliati e presentati alla Madonna. Al termine della processione vi è lo spettacolo pirotecnico; il più grande che la città vede.
Cosa fare
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Nel periodo estivo Gela e i dintorni sono un ottimo luogo per fare il bagno. In città c'è un lungomare con delle spiegge, oppure si può optare per la zona di villeggiatura di Manfria.
- 1 Biblioteca comunale di Gela.
Acquisti
[modifica]- Mercato all'aperto, Via Recanati.
Ogni martedì. Considerato uno dei mercati più grandi della Sicilia
Come divertirsi
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Spettacoli
[modifica]- 1 Teatro comunale Eschilo. Costruito nel 1931 mantiene un suo cartellone teatrale.
- 2 EPlanet Hollywood, Via Tevere, 2, ☎ +39 0933924461. cinema multisala.
- 3 PalaLivatino.
- 4 PalaCossiga.
- 5 Stadio Vincenzo Presti. Lo stadio dove gioca la squadra di quarta divisione del Gela Calcio.
Locali notturni
[modifica]I locali notturni sono concentrati su piazza Salandra e piazza Roma, viale Macchitella e il Lungomare.
- 6 Bite Food and Lounge, corso Vittorio Emanuele 277, ☎ +39 0933 919334.
Lun-dom 7:00-03:00.
- 7 La Mandragola, Via Gioacchino Rossini, 10, ☎ +39 3403556350.
Gio-Mar 20:30-02:00.
- 8 Ginger Sushi & Drink, Lungomare Federico II di Svevia, 202, ☎ +39 3407039875.
Mar-Dom 12:30–15:30 e 18:30–02:00.
Dove mangiare
[modifica]Gela è famosa per l'ottimo pane, lo street-food (come il pane e panelle, diffuso in tutta la Sicilia) le pizzette con tutte le preparazioni affini da acquistare a prezzi davvero impareggiabili (impanate, sfogliate, calzoni ecc..) e gli ottimi gelati e pasticcini. Essendo una città sul mare, in molti locali di Gela potete gustare piatti a base di pesce.
Prezzi modici
[modifica]- 1 Gb Oil, Viale Enrico Mattei, ☎ +39 0933937760.
Lun-Dom 00:00-24:00.
- 2 Piccadilly bar, Via Palazzi.
- 3 La Capannina (bar), Viale Mazara del Vallo, 33.
- 4 Re Nero (bar), Via Europa, 91.
- 5 Peccati di Gola (Bar Pasticceria), Via Francesco Crispi, 247.
- 6 BeSt Cafè, Piazza Trento, 3, ☎ +39 3917120693.
5-10€.
Lun-Ven 05:00-23:00, Sab 05:00-00:00, Dom 06:00-23:00. Bar, gelateria, tavola calda e aperitivi.
- 7 Osteria La Fossa di Bacco, Via Sen. G. Damaggio, 17, ☎ +39 09331966748.
- 8 Bar Pasticceria Miramare, Via Navarra Bresmes, 62/66, ☎ +39 345 017 9865. Pasticceria tradizionale, seppur il locale non è invitante le colazioni e i pasticcini sono ottimi.
Prezzi medi
[modifica]- 9 La Brace, Via Palazzi, 210 - 212, ☎ +39 0933 935431.
8/15€.
- 10 Arlecchino, Via Alessandro Manzoni, 154, ☎ +39 0933 823394.
8/15€.
- 11 Ristorante Centrale Totò, 99, Via Generale Cascino, ☎ +39 0933 913104.
- 12 Controcorrente, Lungomare Federico II di Svevia, ☎ +39 342 708 9652.
- 13 Comu Si Chiama, Via Cairoli, 68, ☎ +39 0933 917850. Ristorante posto su una piazza interna.
- 14 La corte sicula, Corso Vittorio Emanuele, 320 (sul corso principale).
Dove alloggiare
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Prezzi medi
[modifica]- 1 Hotel Antiche Mura, Via Spagna, 1A, ☎ +39 0933 823437, [email protected].
40€ (set 2018).
- 2 Hotel Sole, Via Mare, 32, ☎ +39 0933 925292, fax: +39 0933 925292.
90€.
- 3 Villa Keratea, Contrada Settefarine, ☎ +39 347 800 4063.
87€ (set 2018).
- 4 Hotel Sileno, Largo Mancino Soldato, ☎ +39 0933 913058.
70€ (set 2018).
- 5 Bed & Breakfast 21, Viale Indipendenza Coop. 21 Giugno pal.G, ☎ +39 348 794 5736.
50€ (set 2018).
- 6 La Gorgone B&B, Lungomare Federico II di Svevia, ☎ +39 346 853 0270.
- 7 Aurora residence, Via Agatocle, 40, ☎ +39 0933 823455.
59€ (set 2018). Appartamenti confortevoli posti in posizione centrale.
- 8 B&B Santiago, Via G. Garibaldi, 145, ☎ +39 340 877 8068.
Prezzi elevati
[modifica]- 9 Hotel Villa Peretti, C.da Giardinelli, ☎ +39 0933 924311.
75€ (set 2018).
Sicurezza
[modifica]Con il boom economico degli anni '50, Gela si è anche trasformata in una roccaforte della mafia. Negli ultimi anni, il governo della città ha compiuto enormi sforzi per combattere la criminalità organizzata, tanto che Gela è ormai quasi un luogo esemplare. I turisti non incapperanno in alcuna attività mafiosa, ma è opportuno rispettare le consuete raccomandazioni di sicurezza, come ovunque in Sicilia.
- 4 Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele”, Via Palazzi, 173, ☎ +39 0933831111.
- 5 Santa Barbara Hospital, Via Minerbio, 1/5, ☎ +39 0933817111. Clinica
A Gela sono presenti varie forze di polizia:
- 6 Polizia Municipale, Via Ossidiana, ☎ +39 0933906801.
- 7 Carabinieri, Via Venezia, 441, ☎ +39 0933915465.
- 8 Commissariato di Polizia, Via Calogero Zucchetto, 7, ☎ +39 0933816221.
Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- Scoglitti ad est di Gela
- Piazza Armerina a nord di Gela
- Caltagirone
- Butera piccolo comune a nord di Gela
Altri progetti
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