Dublino
Dublino Baile Átha Cliath | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Irlanda |
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Regione | Leinster |
Territorio | Contea di Dublino |
Altitudine | 20 m s.l.m. |
Superficie | 114,99 km² |
Abitanti | 527.612 (censimento 2011) |
Nome abitanti | Dubliners |
Prefisso tel | +353 01 |
CAP | D1-18, 20, 22, 24, D6W |
Fuso orario | UTC |
Posizione | |
Sito del turismo | |
Sito istituzionale |
Dublino (Baile Átha Cliath in irlandese, Dublin in inglese) è la capitale dell'Irlanda e la città più popolosa dell'intera isola.
Da sapere
[modifica]Secondo una ricerca dell'Economist del 2006, Dublino era al 16º posto nella lista delle città più care del Mondo mentre occupava il 24º per la qualità di vita. Dublino è oggi uno dei centri principali della cultura irlandese. Il quartiere di Temple Bar, attraversato dall'omonima via (oggi pedonale e ricca di tipici Irish pub), è il punto principale della vita notturna più turistica, da sempre teatro di esibizioni di artisti di strada. Talvolta viene visitato soltanto per il week-end da gente proveniente addirittura dalla Gran Bretagna.
Cenni geografici
[modifica]La città è situata sulla foce del fiume Liffey, al centro della costa orientale dell'isola e di quella che oggi viene chiamata Dublin Region, affacciata sul Mar d'Irlanda (in inglese Irish Sea). È stata la capitale irlandese sin dai tempi medievali.
La città consiste nella zona amministrata dal Dublin City Council assieme ai contigui sobborghi un tempo appartenenti alla Contea di Dublino ed ora divisi tra le contee di Dún Laoghaire-Rathdown, Fingal e South Dublin. La Greater Dublin Area si compone di quanto sopra assieme alle contee di Kildare, Meath e Wicklow.
Quando andare
[modifica]Clima | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic |
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Massime (°C) | 8 | 8 | 10 | 13 | 15 | 18 | 20 | 19 | 17 | 14 | 10 | 8 |
Minime (°C) | 1 | 2 | 3 | 4 | 6 | 9 | 11 | 11 | 9 | 6 | 4 | 3 |
Precipitazioni (mm) | 67 | 55 | 51 | 45 | 60 | 57 | 70 | 74 | 72 | 70 | 67 | 74 |
Dati del 2005/2006 |
Gli alberghi di Dublino adottano tariffe di alta stagione nel periodo luglio-agosto. Anche giugno e settembre possono rivelarsi mesi favorevoli per una visita.
Qualunque sia il periodo prescelto è necessario mettere in valigia un ombrello e un capo impermeabile anche se i Dublinesi ci tengono a sottolineare che nella loro città piove meno che sul versante occidentale d'Irlanda e anche meno che a Londra. Il mese più piovoso in assoluto è dicembre, seguito a ruota da agosto.
Dublino gode di un clima temperato marittimo senza notevoli sbalzi di temperatura sia nell'arco annuale che giornaliero. D'inverno il termometro si attesta, in media, un paio di gradi sopra lo zero. La temperatura più bassa mai registrata è stata un -10,1°. Talvolta all'apparire della stagione invernale la città s'imbianca ma la neve non è persistente e in genere dopo 4-5 giorni si scioglie. Molto più frequenti sono le grandinate che ricorrono non solo in inverno ma anche in primavera.
Cenni storici
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La città fu fondata nell'anno 841 dai Vichinghi come centro per il commercio di schiavi. A partire dal IX secolo la città venne conquistata dai Danesi a cui rimase fino al 1171, quando Enrico II d'Inghilterra la liberò. A partire dal XIV secolo il re d'Inghilterra controllava Dublino e le aree circostanti.
Quando finì la guerra civile inglese, nel 1649, prese il potere anche in Irlanda il leader dei rivoluzionari, Oliver Cromwell.
Durante il XVII secolo Dublino crebbe d'importanza e si sviluppò grazie all'arrivo di molti protestanti che scappavano dalle persecuzioni della chiesa cattolica. Dublino divenne così la seconda città più popolosa, seconda solo a Londra. In questo periodo vennero costruiti molti edifici in stile georgiano, la maggior parte dei quali può essere ancora oggi ammirata.
Nel 1800 con l'Atto di Unione tra Inghilterra e Irlanda venne abolito il parlamento irlandese. Da questo momento la popolazione irlandese cercò di riottenere l'indipendenza. Questa arriverà solo nel 1922 dopo la guerra d'indipendenza irlandese.
Come orientarsi
[modifica]Centro di Dublino
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Il fiume Liffey che scorre nel senso della latitudine divide il centro di Dublino in due zone distinte descritte di seguito:
Riva nord
[modifica]La riva nord fa perno sulla O'Connell street, la strada più famosa della capitale irlandese. Fu aperta nel XVIII secolo. Durante l'insurrezione della Pasqua del 1916 alcuni palazzi che vi si affacciano subirono gravi danni. Tra questi il General Post Office realizzato nel 1814 e del quale rimane la facciata ornata da un portico sorretto da colonne di ordine ionico. L'arteria muove dalla Parnell Square e termina sul ponte O'Connell.
Tra le vie laterali merita un cenno la Moore Street ove si tiene un pittoresco mercato ortofrutticolo. Moore Street è anche un luogo storico; Al nº 27 di questa via si trova la casa di Patrick Pearse, capo della sommossa della Pasqua del 1916. Da qui il 30 aprile dichiarò la resa incondizionata alle truppe britanniche. Pochi giorni dopo il patriota fu giustiziato insieme al fratello Willie nel carcere di Kilmainham, oggi aperto al pubblico.
L'Abbey street incrocia la O'Connell poco prima del ponte. Vi si affaccia l'omonimo teatro, di fama internazionale
Sempre ad est della O' Connel sta la stazione ferroviaria Dublino-Connolly e, poco più a sud, quella degli autobus extraurbani di Busáras. Più lontano sul lungofiume sta il palazzo neoclassico "Four Courts" che segna i limiti del centro storico ad est. A ovest, invece, il centro è limitato dal Phoenix Park, un'immensa area verde, grande almeno cinque volte l'Hyde Park di Londra. Vi sono dislocati il giardino zoologico e il palazzo neoclassico dell'"Áras an Uachtaráin", dizione ufficiale della residenza ufficiale del presidente della Repubblica irlandese.
Riva sud
[modifica]Attraversato il ponte O' Connel si accede alla Riva Sud ove sono concentrate le maggiori attrazioni cittadine. Imboccata la College Street incontriamo il palazzo della Banca d'Irlanda sorto nel 1728 come sede del parlamento. Di fronte sta il complesso del Trinity College. Il proseguimento della College Street in direzione sud è la Grafton Street, famosa strada istituita ad isola pedonale e teatro di esibizioni di valenti artisti di strada. All'incrocio con Nassau street sta la statua di Molly Malone, personaggio popolare di professione pescivendola, simbolo della perseveranza delle classi povere irlandesi. La Grafton Street termina a St Stephen's Green, un parco molto curato del 1880 a nord-est del quale sta il cosiddetto quartiere dei musei con la National Gallery e il National Museum e quindi la Merrion Square attorniata da eleganti case in stile georgiano.
Se invece torniamo sui nostri passi e all'altezza della Banca d'Irlanda imbocchiamo la Dame street, ci imbatteremo, dopo circa 500 m., nel complesso del Dublin Castle, a ridosso del quale sta il Temple Bar, famoso quartiere dei divertimenti che si estende fino al Wellington Quay, il tratto del lungofiume prospiciente l'Ha'penny Bridge, un ponte pedonale così soprannominato perché fino al 1919 bisognava pagare mezzo penny per attraversarlo.
La Riva Sud è stata considerata a lungo come la zona "bene" di Dublino mentre la Riva Nord non godeva della stessa fama. Questa divisione oggi non è così netta come in passato. Infatti molti quartieri abitati dalle classi operaie si trovano a Sud come Tallaght, Dolphin's Barn, Crumlin, Inchicore, Ringsend, Irishtown, Clondalkin e Ballyfermot.
D'altro canto otto quartieri benestanti si trovano invece a Nord del fiume come Castleknock, Clontarf, Glasnevin, Howth, Malahide, Portmarnock e Sutton.
Il solco economico che divide Dublino si è spostato in realtà nel senso Est Ovest. L'est, compresi i sobborghi costieri, è in genere più benestante dell'ovest. I visitatori stranieri che conoscono bene Dublino e non sono interessati al centro preferiscono risiedere lungo la costa. È il caso dei diplomatici.
Alcuni sobborghi occidentali al di là del Phoenix Park non offrono garanzie sufficienti dal punto di vista della sicurezza per problemi correlati alla disoccupazione e allo spaccio di droga. Del resto è assai improbabile che qualche turista sprovveduto vi metta piede essendo quartieri a carattere esclusivamente residenziale, privi del benché minimo richiamo turistico.
Sobborghi
[modifica]Nella più vasta area urbana di Dublino i sobborghi con un qualche interesse turistico sono i seguenti:
- Dún Laoghaire — Punto di attracco dei traghetti provenienti dall'estero, Dún Laoghaire è anche una stazione balneare dove è molto piacevole soggiornare soprattutto in estate.
- Killiney — Situato su una pittoresca baia, 3 km a sud di Dún Laoghaire, Killiney è il sobborgo preferito da artisti come Enya e Bono ma anche da diplomatici. La sua baia è stata paragonata con una certa esagerazione al golfo di Napoli.
- Bray — all'estemità sud della baia di Dublino, piccola cittadina costiera e luogo di villeggiatura raggiungibile con la DART. da Bray parte una passeggiata che costeggia la costa fino a Greystone.
- Howth — all'estremità settentrionale della baia, capolinea della Dart, Howth è una cittadina portuale. Da Howth è possibile fare escursioni sulle scogliere e sull'isola Ireland's Eye, una piccola isola disabitata, nelle cui vicinanze vive una colonia di foche.
- Dalkey — La città dei castelli
- Malahide —
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 1 Aeroporto di Dublino (IATA: DUB) (10 km a nord del centro). Al 2014 i voli da scali aeroportuali italiani verso l'aeroplano di Dublino erano effettuati dalle seguenti compagnie:
I collegamenti dall'aeroporto al centro e viceversa sono assicurati da numerose linee d'autobus. Molte fanno capolinea alla stazione di autolinee di Busáras nella centrale Store Street e alla vicina stazione ferroviaria di Dublin Connolly, altre alla stazione di Heuston nel settore occidentale del centro. Qui di seguito le tre principali:
- Aircoach: I bus partono ogni 15 minuti e raggiungono i maggiori hotel situati soprattutto nella zona sud della città, il viaggio è di circa 30 minuti. Il costo del biglietto è di 7 € a tratta, oppure di 12 € andata e ritorno. (2013)
- Airlink Express: I bus partono ogni 10 minuti e raggiungono le principali stazioni ferroviarie della città. Il costo del biglietto è di 6 € a tratta, oppure di 10 € andata e ritorno. (2013)
- Dublin Bus: I bus di linea della città partono ogni 10 o 25 minuti e raggiungono capillarmente il centro e i sobborghi, con fermate in tutti i bus stop, la durata del viaggio è notevolmente più lunga. Il costo del biglietto è di 2 € a tratta. (2013)
In aeroporto è attivo un servizio taxi e noleggio auto.
In auto
[modifica]Per evitare il traffico, se arrivate a Dublino in macchina, meglio lasciare l'auto alle stazioni Park and Ride. Arrivando da sud i posti ideali sono la fermata Luas di Sandyford, appena fuori l'uscita 15 della M50 su Blackthorn Road, o la fermata di Bray della DART su Bray Road. Arrivando da ovest l'ideale è la fermata Luas di Red Cow, fuori dalla 10 della M50. Da nord-est meglio usare la stazione DART di Howth. Le tariffe vanno da €2 a €4.
Agli arrivi dell'aeroporto ci sono i banchi di tutte le compagnie che affittano auto, ma sono poche ad avere uffici in centro città: Sixt, Europcar e Hertz
In nave
[modifica]Dublino è raggiungibile in traghetto dal Galles e dall'Inghilterra. Le tratte principali sono Liverpool-Dublin, Holyhead-Dublin, Holyhead-Dún Laoghaire. Le compagnie dal Galles sono Stena e Irish Ferries, e da Liverpool sono P&O e Norfolk Line. È comune arrivare in Irlanda dal porto di Dún Laoghaire 10 km a sud di Dublino. Il porto di Dún Laoghaire è servito dalla DART e dalla Stena Lines con traghetti provenienti dal piccolo porto di Holyhead nell'isola di Anglesey (Galles). La traversata da Liverpool dura 7 ore mentre da Holyhead ci vogliono dalle 2 ore e mezza a seconda che prendiate un traghetto veloce o meno.
In treno
[modifica]Dublino ha due stazioni ferroviarie principali collegate tra loro dai bus e dalla Luas.
- 2 Heuston (A ovest del centro). Serve l'ovest e il sud del paese con un servizio orario per Cork che passa anche per Limerick.
- 3 Connolly station (Chonghaile in gaelico), Amiens Street (A nord-est del centro. Dal fiume raggiungere lo spire, quindi girare a destra e proseguire sempre dritti). Serve con treni partono regolarmente per il sud-est e la costa orientale, per Belfast (raggiungibile in poco più di due ore), Sligo nel nord-ovest e tutte le maggiori città irlandesi. Per la stazione passano i servizi suburbani della DART (Dublin Area Rapid Transit) e arriva anche la linea rossa dei tram dublinesi.
La compagnia nazionale è la Iarnród Éireann. I treni sono moderni e comodi, con quelli più moderni entrati in funzione nel 2008. Ci sono tariffe speciali fuori orario di punta che sono più convenienti. È possibile acquistare da mangiare sui treni, ma i prezzi sono un po' alti ed è meglio arrangiarsi.
In autobus
[modifica]Busáras, la stazione degli autobus, è l'unico terminale della Bus Eireann che serve praticamente tutte le città d'Irlanda (tranne alcune corse verso la contea di Meath e la contea di Dublino che partono da strade vicine) e di altre compagnie minori quali Kavanagh con corse frequenti per Limerick e Waterford e Citylink i cui autobus sono diretti per lo più a Galway e altri centri del versante atlantico. È in parte alla stazione Connolly 10 minuti a piedi da O'Connell Street. Ci sono anche servizi verso l' Irlanda del Nord e servizi Eurolines per l'Europa continentale. Depositi bagagli al piano inferiore assieme ai bagni a pagamento.
Ci sono diverse compagnie di autobus private che operano tra l'aeroporto e il centro. Kavanaghs fa servizi per Limerick e Waterford. Dublin Coach fa servizio espresso per Limerick da Westmoreland Street. Citylink ha ottimi prezzi per Galwaye l'ovest mentre GoBus fa servizio non-stop Dublino-Galway e Dublino-Cork.
Come spostarsi
[modifica]I trasporti pubblici sono migliorati negli ultimi anni ma non sono ancora al livello delle grandi capitali europee. Questo però è un problema che tocca soprattutto i pendolari. I turisti girano soprattutto nel centro città che è abbastanza piccolo da poter essere attraversato a piedi.
Con mezzi pubblici
[modifica]Il centro di Dublino non è grandissimo e tutto sommato ci si può spostare anche a piedi.
Per spostamenti a più lungo raggio occorrerà comunque servirsi dei mezzi pubblici. Questi sono costituiti da tram (metro leggera), autobus e treni pendolari.
La metro leggera annovera due linee di tram contrassegnate dai colori rosso e verde. L'azienda che li gestisce è la LUAS
La linea verde parte da St Stephen's Green e si dirige a sud facendo capolinea a Sandyford
La linea rossa parte invece dal capolinea della stazione di Conolly e si dirige ad ovest facendo capolinea a Tallaght.
- "Dublin Pass" [link non funzionante]—Oltre al trasporto dall'aeroporto alla città con pullman dell'Aircoach, il Dublin Pass permette l'accesso gratuito a 30 musei e altre attrazioni della città.
- "Rambler Tickets"—Permette l'uso illimitato e gratuito degli autobus cittadini. Il suo costo è di 5 € per un giorno, di 10,50 € per 3 giorni e di 16,50 € per 5 giorni.

La DART (Dublin Area Rapid Transit) collega il centro della città con le due estremità della baia. Le fermate sono frequenti (come se fosse una metropolitana "all'aperto") e permettono di raggiungere luoghi chiave la città come il Trinity College, la National Gallery e il castello di Malahide. I treni sono abbastanza frequenti eccezion fatta per i giorni festivi. Sui treni della DART e sulla maggior parte dei bus cittadini è attivo un servizio di internet wifi gratuito.
Dublin bus
[modifica]Dublin Bus ha una rete molto estesa che raggiunge praticamente tutti i sobborghi più esterni della città. Ci sono circa 200 linee. Tuttavia, la numerazione è piuttosto confusa, con lettere come suffissi e diverse destinazioni. Gli autobus espongono la destinazione finale, ma le fermate intermedie non sono annunciate, per questo motivo è sempre meglio avere una mappa.
- Dublin Bus accetta solo monete (no banconote) per quasi tutte le linee (eccezioni sono l'Airlink 747 e i servizi verso il porto di Dublino). Molti newsagent e il Dublin Bus Office (59 O'Connell Street, vicino al General Post Office) vendono pass da 10 viaggi, giornalieri, da tre e cinque giorni che sono molto convenienti.
- Il biglietto si paga direttamente al conducente, basta dire la destinazione. Se non avete i soldi giusti vi verrà dato un altro biglietto con il resto da poter poi avere presentandolo all'ufficio di Dublin Bus al 59 Upper O'Connell Street.
- La maggior parte degli autobus parte o passa per la zona di O'Connell Street (incluse Mountjoy e Parnell Square, Eden Quay e Fleet Street) e la zona del Trinity College (incluse Pearse Street, Nassau Street, Dame Street e College Green).
- Le corse durante il giorno vanno dalle 05:00 alle 23:30, nei weekend ci sono anche 18 linee notturne chiamate Nitelink[link non funzionante]), che hanno il suffisso N e partono da mezzanotte fino alle 04:00 circa. La tariffa per Nitelink è €6.50 (€5 con Leap Card).
- Xpresso è un servizio più rapido ed efficiente pensato per i pendolari del mattino e della sera. Queste tratte sono più veloci e fanno meno fermate in modo da risparmiare tempo.Ce ne sono 13 e hanno una 'X' davanti al numero.
- Dublin Bus ha un servizio che collega il porto e la stazione centrale Busaras, tariffa €3.50.
- Va notato che in genere alle fermate chi paga in contanti entra dalla parte sinistra e chi invece usa delle tessere entra a destra.
- Se vedete la scritta An Lár su un bus significa che va in centro.
- Gli orari indicati alle fermate indicano l'orario di partenza dal capolinea, non l'orario di presunto arrivo alla fermata. Il traffico a Dublino è elevato ed è impossibile dire quando passerà un autobus. Informazioni in tempo reale si trovano sul sito di Dublin Bus[link non funzionante] o come App, molte fermate hanno dei cronometri che indicano quando è in arrivo il bus anche se non sempre sono informazioni accurate.
Leap Card
[modifica]La Leap Card è una tessera elettronica ricaricabile da utilizzare sui servizi di Dublin Bus, Luas e DART/Commuter all'interno dell'area metropolitana. Le Leap card ad entrambi i terminal del Dublin Airport, e nei negozi che espongono il cartello "Leap Card". Costa €10 all'acquisto e ha un credito di €5 e una riserva di €5. Può essere ricaricata nei negozi, alle biglietterie Luas e alle stazioni DART/commuter. Si può anche gestire tramite il sito web.
In taxi
[modifica]A Dublino ci sono più taxi che a New York. Male per i tassisti ma bene per i turisti che ne trovano ovunque. Si trovano via telefono, alle stazioni o per strada. Un viaggio in centro costa tra €6 e €10: molti tassisti possono anche fare tariffa fissa se richiesta. Ci sono tariffe standard nazionali. L'appplicazione per i taxi a Dublino è 'Hailo' ma ci sono anche Uber e Lync.
In bicicletta
[modifica]Affittare la bici è un modo comodo e veloce per spostarsi,m tuttavia va notato che Dublino non è proprio una città a misura di ciclista sia in termini di qualità che di quantità di piste ciclabili, rispetto di esse da parte di autisti e pedoni, spazio dove non ci sono piste ciclabili e in generale per il comportamento di chi guida un veicolo.
Ci sono bici in diversi punti secondo il programma Dublinbikes, uno anche all'entrata di Phoenix Park, Dublin 8. Girando in bici per Phoenix Park noterete una pista ciclabile a entrambi i lati del sentiero principale, purtroppo utilizzate dai pedoni. In centro fate attenzione perché le piste ciclabili in realtà sono in comune con bus, taxi, moto e macchine parcheggiate. Fate ancora più attenzione se vi avvicinate a un autobus che è a una fermata.
Cosa vedere
[modifica]Centro (Riva nord)
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- 1 Hugh Lane Municipal Gallery of Modern Art, Parnell Square, ☎ +353 1 222 5550. Ospitata nella Charlemont House, residenza dei conti di Charlemont nel XVIII e XIX secolo, la pinacoteca municipale custodisce opere di pittori impressionisti appartenute al collezionista Sir Hugh Lane che nel 1905 le donò alla città di Dublino. Il collezionista morì un decennio più tardi, vittima del naufragio del transatlantico Lusitania. Vi si ammirano dipinti di Edgar Degas, Gustave Courbet e Claude Monet. Sono esposte anche opere del pittore ferrarese Giovanni Boldini (1842 – 1931) e del romano Antonio Mancini (1852 – 1930). All'interno della galleria è stato ricostruito lo studio del pittore Francis Bacon, traslocato da Londra per espressa volontà testamentaria dell'artista nato a Dublino nel 1909.
- 2 Dublin Writers Museum, 18 Parnell Square, ☎ +353 1 872 2077.
10:00-17:00. Inaugurato nel 1991, il Dublin Writers Museum è dedicato alla letteratura irlandese. Vi sono esposti manoscritti e oggetti appartenuti ai maggiori autori irlandesi, quali James Joyce, George Bernard Shaw, William Butler Yeats e Patrick Pearse. Vi noterete le prime edizioni di "The Dubliners" di J. Joyce, "Dracula" di Bram Stoker e la pubblicazione del 1804 dei "Viaggi di Gulliver" di Jonathan Swift. Al museo è annessa una libreria, una sala di lettura e un caffè-bar. Molto interessanti anche le decorazioni interne dell'edificio in cui sono ospitate le collezioni. Si tratta di una casa della fine del XVIII secolo appartenuta a James Jameson, un oriundo scozzese che a Dublino fondò le distillerie di whiskey irlandese che portano il suo nome.
- 3 Rotunda Hospital, Parnell Square. Sulla centrale Parnell Square noterete l'edificio neoclassico della Rotunda Hospital, fondato nel 1745 da Bartholomew Mosse, un chirurgo, con il nome di "The Dublin Lying-In Hospital" e tutt'ora adibito ad ospedale specializzato sui parti e sui primi mesi di vita dei neonati.

- 4 The James Joyce Centre, 35 North Great George's St, ☎ +353 01 878 8547.
Lun-Sab 09:30-17:00 Dom 12:30-17:00. Allestito in una casa nobiliare del XVIII secolo in stile georgiano e con interni sovraccarichi di stucchi policromi, il James Joyce Centre fu inaugurato con lo scopo di promuovere presso il pubblico l'interesse per la vita e le opere del celebre scrittore. Joyce non visse mai in questa casa ma frequentò da studente il Belvedere College, istituto gesuita sulla vicina Great Denmark Street e trasse ispirazione per i personaggi dei suoi romanzi da persone realmente esistite che vivevano nei paraggi. Tra queste il professore Denis J. Maginni che proprio all'indirizzo attuale del museo conduceva una scuola di danza. Il professore è una figura ricorrente nei romanzi di Joyce, sotto le spoglie più diverse ma sempre caricaturali. Nel 10º episodio del romanzo "Ulisse" dal titolo "Rocce Vaganti" ne è descritto l'abbigliamento: cilindro di seta e redingote con fodere di seta, foulard al collo sempre in seta ma di color bianco e guanti color canarino.

- 5 St Mary's Pro-Cathedral, 83 Marlborough Street. Aperta al culto il 14 novembre 1825, la cattedrale cattolica di Dublino ha una facciata neoclassica con un pronao simigliante a un tempio greco di ordine dorico. Ogni domenica mattina vi si esibisce il "Palestrina Choir", un coro di antica tradizione istituito ai primi del '900. Ne fece parte da ragazzo John McCormack (1884 – 1945) divenuto in età adulta tenore di fama internazionale.

- 6 The Custom House, Custom House Quay (facilmente raggiungibile con la DART, stazione di Tara Street.). Considerata uno dei più belli edifici di Dublino, la Custom House è stata progettata da James Gandon nel 1791. Utilizzato come ufficio delle dogana, l'edificio bruciò il 25 maggio 1921 durante la guerra d'Indipendenza irlandese. L'edificio fu ricostruito nel 1928.
- 7 St. Michan's Church, Church Street, 7. Eretta nel 1686 e consacrata al culto anglicano, l'odierna chiesa di St. Michan sorge sul sito di preesistente chiesa cattolica che fu sede provvisoria del vescovo di Dublino dal 1085 fino al 1121, anno in cui furono completati i lavori di costruzione della cattedrale di San Patrizio. Nonostante il suo aspetto esterno sia piuttosto banale, St. Michan's Church è annoverata tra le prime attrazioni di Dublino. Il motivo è da ricercare nelle bare scoperte presenti nei suoi sotterranei. Tre di questi sarcofaghi accolgono il cadavere di una monaca, di un uomo ritenuto un crociato e di un altro uomo con la gamba e il braccio destro recisi detto comunemente "il ladro". I tre cadaveri sono giunti fino ai nostri giorni in perfetto stato di conservazione, al punto che ne è possibile discernere i lineamenti. Le condizioni che ne hanno reso possibile la conservazione sono da ricercare nell'estrema secchezza dell'aria cui hanno contribuito le mura in tufo della cripta.

- 8 The Old Jameson Distillery, 7 Bow St.
Lun-Dom 10:00-17:15.
- 9 The spire (o The monument of Light, cioè "Monumento alla luce"), O'Connel Street (di fronte al GPO (General Post Office)). Considerata dai dublinesi un simbolo della loro città, lo "spire" è una torre di acciaio alta 120 m e larga 4.

- 10 The Four Courts (in gaelico: Na Ceithre Cúirteanna), 8 Merchant's Quay, ☎ +353 1 888 6000. Questo maestoso edificio in stile georgiano fu costruito a partire dal 1776 su un progetto dell'architetto Thomas Cooley. Dopo la morte dell'architetto, nel 1784, subentrò nei lavori di progettazione James Gandon. La prima pietra fu posata dal Duca di Ruthland nel 1786 e l'edificio fu completato nel 1802, anche se era già operativo nel 1796. L'edificio è costituito da un blocco centrale circondato da cortili porticati su tutti i lati. Il portico è sorretto da 6 colonne in stile corinzio. Importanti sono le statue di divinità greche sulla sommità del portico. Oggi the Four Court ospita le corti supreme di giustizia in Irlanda (esattamente la Supreme Court, la High Court, e la Central Criminal Court).
Centro (Riva sud)
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- 11 Trinity College, Ingressi sulla College Green e Nassau Street, ☎ +353 1 896 1000. Il Trinity College è un istituto di educazione superiore di antica tradizione essendo stato fondato dalla regina Elisabetta I nel 1592. I primi edifici sorsero sugli spazi di un antico monastero agostiniano soppresso in seguito allo scisma anglicano provocato dal sovrano Enrico VIII, padre di Elisabetta I. In passato soltanto allievi di fede anglicana potevano iscriversi al College. Tra gli studenti illustri figurano i nomi di Samuel Beckett, Oscar Wilde, Edmund Burke e Oliver Goldsmith. Una volta varcato l'ingresso principale sulla Gollege Green si accede a un vasto cortile che porta il nome di Parliament Square al centro del quale sta la torre campanaria del 1853 e a fianco una scultura di Henry Moore del 1969. Percorrendo il fianco della Sala degli Esami (Examination Hall) e della Sala di Lettura si accede a un secondo cortile detto "Fellows' Square" ove sta l'ingresso dell'Antica Biblioteca (Old Library) l'edificio più famoso del complesso. All'interno sta la "Long Room", spettacolare sala lunga 64 metri e dal soffitto ad archi. Vi sono conservati 200.000 testi e la più antica arpa d'Irlanda. Tra i manoscritti il più famoso è il "Book of Kells", codice miniato minuziosamente decorato. Fu realizzato nell'806 d.C. da monaci che, per sfuggire alle incursioni vichinghe, si erano rifugiati a Kells, cittadina dell'entroterra irlandese.

- 12 Bank of Ireland, Sulla College Green, di fronte all'ingresso principale del Trinity College. Il palazzo, oggi sede della Banca d'Irlanda, sorse nel 1739 per accogliere le sedute del 1º parlamento Irlandese. Nel 1792 gli spazi destinati alla Camera dei Comuni furono distrutti da un incendio. Nel 1803 l'edificio mutò di destinazione e accolse la sede della Banca d'Irlanda dopo aver subito interventi di modifica e di restauro. Si visitano la Camera dei Lords dal soffitto a cassettoni e arredata con arazzi del XVIII secolo e in più una sezione dedicata alla storia della Banca d'Irlanda.
- 13 Castello di Dublino, Dame street. Per secoli residenza del viceré nominato dal sovrano d'Inghilterra, il Castello di Dublino fu costruito nel XIII secolo al tempo dell'occupazione anglo-normanna. Della struttura originaria rimane la Record Tower, riprodotta nella foto a fianco. Oggi appartiene al governo irlandese che se ne serve per scopi cerimoniali. Il complesso si dispone su due cortili:l'Upper Yard e la Lower Yard. Si visitano gli "State Apartments", lussuosamente arredati.


- 14 Cattedrale di Christ Church, Christchurch Place, ☎ +353 1 677 8099, [email protected].
6,00 €. Uno dei centri religiosi di Dublino, possiede un ricco interno e una cripta, tra le più grandi delle isole britanniche.
- 15 Cattedrale di San Patrizio (St Patrick's Cathedral), ☎ +353 1 475 4817, [email protected].
5,50 €. La Cattedrale di S. Patrizione è una delle più popolari attrazioni di Dublino. Costruita tra il 1220 e il 1260 la Cattedrale è uno dei pochi edifici di epoca medievale che rimangono nella città. Oggi l'edificio di culto è la cattedrale ufficiale della Chiesa d'Irlanda, nonché la chiesa più grande dell'isola.

- 16 Tailor's Hall, Back Lane (Fuori da Christchurch Place), ☎ +353 1 454 1786.
- 17 Museo nazionale delle cere (National Wax Museum), 4 Foster Place, Temple Bar.
- 18 Municipio di Dublino (Dublin City Hall), Dame Street, ☎ +353 1 222 2204, [email protected].
Intero: 4 €, bambini: 2 €. Al cui interno si trova una mostra multimediale sull'evoluzione della città.
- 19 Chiesa di Santa Werburga (St Werburgh's Church).
- 20 St Audoen's Catholic Church, Cornmarket, High Stree, [email protected].
Gratuito. La chiesa di St. Audoen's è l'unica parrocchia medievale ancora esistente a Dublino. La chiesa è dedicata, come si intuisce dal nome, a St. Ouen il vescovo di Rouen nel XVII secolo e patrono della Normandia.
- 21 St Ann's Church, Dawson Street.
- 22 Mansion House, Dawson Street. Residenza del sindaco di Dublino dal 1715. Non è aperta al pubblico.
- 23 Museo nazionale d'Irlanda (National Museum of Ireland), Kildare street, ☎ +353 1 677 7444, [email protected].
Gratuito. Visitando il museo nazionale d'Irlanda, inaugurato nel 1890, ci si ritrova catapultati indietro nel tempo, fino a 7.000 anni prima di Cristo. Oltre a reperti e oggetti risalenti alla preistoria, il museo è famoso per i corpi mummificati perfettamente conservati perché rimasti sepolti nella torba.

- 24 Galleria nazionale d'Irlanda (National Gallery of Ireland), Merrion Square West (stazione della DART più vicina: Pearse station), ☎ +353 1 661 5133, [email protected].
gratuita. Istituita dal parlamento nel 1854, aprì ufficialmente al pubblico solo 10 anni dopo. Il museo raccoglie più di 2.500 quadri rappresentativi di tutte le maggiori correnti artistiche irlandesi e europee. Tra gli artisti più famosi: Vermeer, Caravaggio, Picasso, Van Gogh e Monet.

- 25 Guinness Storehouse (1 km circa ad ovest della Christ Church), St. James's Gate, Dublin 8, ☎ +353 1 408 4800.
Intero: 16,50€, minorenni 10,50€ (2014) Il prezzo comprende, per i maggiorenni, l'assaggio della guinness con spiegazione di un dipendente della fabbrica e un bicchiere di guinness o bibita analcolica (per i minorenni) al gravity bar all'ultimo piano della torre.
Tutti i giorni dalle 9.30 alle 17. Museo sviluppato su più piani in cui sono illustrati: il processo di produzione della birra, la storia della fabbrica e l'evoluzione dei mezzi di trasporto utilizzati per trasportare la birra in tutto il mondo.
- 26 Museo statale di araldica (State Heraldic Museum).
Lun-Sab 9:30-17:30, Gio 9:30-20:30, Dom 12:00-17:30, festivi 10:00-17:30.
- Newman House.
- 27 Newman University Church.
A nord del centro
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- 28 National Botanic Gardens, Ingresso al № 6/7 di Finglas Rd (Fermata autobus delle linee 40 e 40a di Hart's Corner), ☎ +353 1 804 0300, [email protected].
Ingresso gratuito ma parcheggio a pagamento (2€). Visite guidate: 2,00€ a persona. I giardini botanici di Dublino, ampi 19,5 ettari, furono fondati nel 1795 dalla Royal Dublin Society.
- 29 Gaelic Athletic Association Museum, St Joseph's Ave (Croke Park), ☎ +353 1 819 2323.
Aperto tutti i giorni. La GAA o Gaelic Athletic Association è l'associazione che raccoglie i due sport nazionali irlandesi: il gaelic football e l'hurling. Il museo, inaugurato nel 1884, si trova all'interno dello stadio della GAA, Croke Park, e attraverso l'uso di schermi interattivi riporta la memoria (o mostra) gli episodi storici degli sport irlandesi.
- 30 Casino at Marino, Cherrymount Crescent, Off Malahide Road, Marino, ☎ +353 1 833 1618, [email protected].
3,00 €.
Da marzo a maggio e a settembre: dalle 10 alle 17, da Giugno a metà settembre dalle 10 alle 18. L'edificio fu disegnato da Sir William Chambers per James Caulfield. Il Casino contiene 16 stanze divise in 3 piani. Lo stile dell'edificio è neoclassico.
Ad ovest del centro
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- 31 Phoenix Park, [email protected]. Ampio 107 ha, è uno dei più grandi parchi cittadini d'Europa. Il 30% della superficie del parco è coperta da alberi. Al centro del parco si trova la Áras an Uachtaráin, residenza del presidente irlandese, e la casa dell'ambasciatore dei Stati Uniti d'America. All'interno del parco si trova anche lo zoo di Dublino.
- 32 Irish Museum of Modern Art, Royal Hospital, Military Road, Kilmainham (5 minuti a piedi dalla stazione di Houston.), ☎ +353 1 612 9900, [email protected].
Gratuito.
Martedì-sabato: 10.00-17.30, eccetto Mercoledì 10.30-17.30. Domenica e giorni festivi: 12-17.30.
- 33 Kilmainham Gaol, Inchicore Road (Fermata tram linea rossa di Suir Road), ☎ +353 1 453 5984, [email protected].
Adulti: 6,00€. Nella più grande prigione non più utilizzata dell'isola è possibile immedesimarsi nella vita dei galeotti che qui erano reclusi dal 1796 al 1924. I leader delle ribellioni del 1798, 1803, 1848, 1867 e 1916 erano confinati qua. Tra di essi ricordiamo Robert Emmet e Charles Stewart Parnell. L'accesso è consentito solo con visite guidate. Durante i mesi estivi spesso si formano lunghi tempi d'attesa.
A sud del centro
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- 34 Rathfarnham Castle, 14 Rathfarnham Rd DUBLIN 6W (4,5 km a sud del centro. Fermata autobus più vicina: Terenure Cross. Linee 16, 16A, 17, 65X), ☎ +353 1 493 9462, [email protected].
Solo visite guidate previo appuntamento. Il castello fu probabilmente costruito nel 1583 da Adam Loftus, un uomo dello Yorkshire che divenne vescovo di Dublino e Lord Cancelliere d'Irlanda. Gli interni attualmente visibili risalgono al XVIII secolo e furono curati da Sir William Chambers e James 'Athenian' Stewart.
- 35 Pearse Museum (in gaelico Músaem na bPiarsach), St. Enda's Park, Grange Road, Sobborgo di Rahtfarnham (Fermata autobus di Grange Rd. della linea 16 proveniente dal centro), ☎ +353 1 493 4208. Museo dedicato alla memoria di Patrick Pearse e di suo fratello, William. Patrick Pearse era un insegnante e scrittore nazionalista che fu ucciso durante la rivolta del 1916. Il museo contiene la ricostruzioni di alcune delle stanze della scuola di Pearse tra le quali lo studio dell'insegnante e la galleria d'arte della scuola.
Sculture
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- 36 Statua di Molly Malone. Girando per la città vi capiterà sicuramente di ammirare diverse sculture che ritraggono diversi personaggi. La più famosa di queste opere è senz'altro la statua di Molly Malone, la pescivendola protagonista di una delle più celebri canzoni folk irlandesi. Per anni la sua location è stata l'inizio di Grafton Street lato Trinity College, ma dal 2014 è stata spostata davanti al Tourist Office Stewart.
- 37 Statua di Oscar Wilde, Merrion Square Park. Nel parco di Merrion Square, all'angolo nord-ovest, c'è la statua di Oscar Wilde che visse proprio nel palazzo di fronte dove ora c'è l'American College.
- Statua di James Joyce, Earl Street North. In Earl Street North, laterale di O'Connell Street, all'altezza della Spire c'è la statua di James Joyce.
- Statue di irlandesi famosi, O'Connell Street. Lungo tutta O'Connell Street vedrete le statue che ritraggono alcuni dei grandi irlandesi che hanno contribuito alla nascita della nazione tra cui Daniel O'Connell e James Larkin.
- 38 Statua di Phil Lynott.
- 39 Statua di William Edward Hartpole Lecky.
- 40 Éire memorial.
- 41 Monumento a Seán Russell.
Parchi
[modifica]- 42 Phoenix Park, Dublin 1. Il parco più grande della città e uno dei più grandi parchi recintati d'Europa, occupa 712 ettari. Al suo interno di trova anche lo Zoo di Dublino.
- 43 St Stephen's Green. Il parco in pieno centro, frequentatissimo dai dublinesi e dai turisti per un po' di relax o anche per la pausa pranzo (quando il tempo lo permette).
- 44 St Anne's Park (Tra i sobborghi di Raheny e Clontarf, a nord-est del centro). Il secondo parco di Dublino per dimensioni. Al suo interno si trovano le Red Stables, dove si tiene un importante mercato, e il Rose Garden.
- 45 Merrion Square Park. Cuore della Dublino georgiana. Ospita anche eventi culturali come il Dublin City Soul Festival.
- 46 Bull Island. Si raggiunge tramite la strada costiera che passa per Clontarf e arriva a Howth. La Bull Island e' una riserva naturale e al suo interno si trovano due dei più importanti (e difficili) golf club d'Irlanda.
- 47 [link non funzionante] Iveagh Gardens, Clonmel Street 2 (Vicino St Stephens Green), ☎ +353 1 475 7816, [email protected]. Uno dei parchi meno conosciuti di Dublino ma è un vero gioiello.
Eventi e feste
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- TradFest Temple Bar (Temple Bar TradFest) (Temple Bar), ☎ +353 1 7030700.
5 giorni a fine gennaio. Evento che dal 2005 celebra la cultura e la musica irlandese.
- 4 Dublin International Film Festival (DIFF, in passato Jameson Dublin International Film Festival (JDIFF) o Virgin Media Dublin International Film Festival (VMDIFF)), ☎ +353 1 687 7974, [email protected].
Metà marzo. Festival cinematografico con pellicole recenti e d'autore.
- Festa di San Patrizio (Saint Partick's Day), ☎ +353 1 676 3205, fax: +353 1 676 3208, [email protected].
14-17 marzo. Benché le celebrazioni per il giorno di San Patrizio non siano nate in Irlanda ma negli USA, famosissima è la festa e la parata per il Saint Partick's Day (17 marzo).
- Dublin Dance Festival (DDF), ☎ +353 1 679 0524, [email protected].
Maggio. La principale manifestazione di ballo del Paese che attira ballerini e coreografi da tutto il mondo.
- Dublin Pride, [email protected].
Giugno. Manifestazione LGBT che ha luogo nei principali locali gay della città con la classica parata finale.
- Bloomsday.
16 giugno. Commemorazione del celebre scrittore irlandese James Joyce, con letture pubbliche ed altri eventi che hanno luogo principalmente nei luoghi citati nelle sue opere.
- 5 Oxegen (Kildare).
Inizio luglio. Festival musicale che dal 2000 si tiene annualmente nell'ippodromo di Punchestown (non lontano da Dublino).
- Electric Picnic (Stradbally).
Tra agosto e settembre. Dal 2004 questo evento musicale ha luogo nella Stradbally Hall a circa un'ora d'auto da Dublino.
- The Liffey Swim.
Tra agosto e settembre. Gara annuale di nuoto che ha luogo sul fiume Liffey. È una delle manifestazioni sportive più famose che si tiene ogni anno dal 1920.
- Dublin Fringe Fest, ☎ +353 1 670 6106, [email protected].
Per 2 settimane a settembre. Festival annuale di arti curate con partecipanti irlandesi e internazionali.
- Dublin Theatre Festival, ☎ +353 1 677 8439, [email protected].
Tra settembre e ottobre. Fondato nel 1957 è il più antico festival esclusivamente teatrale in Europa.
- Samhain (Halloween).
Notte del 31 ottobre. Sfilata di Halloween qui conosciuta anche come la festa del capodanno celtico.
- Carnevale cinese (Capodanno cinese) (Quartiere di Smithfield).
9 novembre. Festa orientale con artisti di strada e fuochi d'artificio.
Cosa fare
[modifica]A Dublino può essere molto interessante assistere a competizioni dei tradizionali sport irlandesi della GAA presso:
- 1 Croke Park Stadium (Stadio di Croke Park), Jones Rd. Stadio con 82.500 posti, in cui vengono disputate partite di hurling e di Gaelic football. Entrambi sport tipicamente irlandesi, l'hurling è entrato nei Guinness World Records poiché è il più veloce sport disputato su un campo (circa 130 kph / 36,5 m/s). Il Gaelic football può essere descritto come un'unione del calcio e del rugby. Nello stadio si trova anche un museo sulle discipline della GAA. Per acquistare i biglietti dei match più importanti è necessario muoversi con largo anticipo.
- 2 RDS Arena, Anglesea Road a Ballsbridge. Vi ci si può vedere una partita di rugby del Leinster. A volte le partite casalinghe si tengono all’Aviva Stadium, lo stadio costruito sopra il vecchio impianto di Lansdowne Road inaugurato nel maggio del 2010. Il Leinster è una delle squadre più forti d’Europa e ha vinto la coppa europea nel 2009, 2011 e 2012 e molti suoi giocatori giocano nella nazionale irlandese. Giocano anche nel Pro12 che include squadre dall'Irlanda, dalla Scozia, dal Galles e dall'Italia.
- 3 Leopardstown Racecourse, Leopardstown, Dublin 18 (dal centro seguite la N11 verso sud, girate sulla R113 (Leopardstown Road), l’impianto è a sinistra), ☎ +353 1 289 0500, fax: +353 1 289 2634, [email protected].
€12.55. Nel sobborgo di Leopardstown/Foxrock, ci sono eventi tutto l’anno. C’è anche un piccolo campo da golf, bar, ristoranti e un nightclub (Club 92).
- Walking Tours. Dublino è famosa per i suoi tanti personaggi e un modo per scoprirla è unirsi ai tanti tour guidati a piedi lungo le vie della città. Ce ne sono di tutti i tipi e di durata che in genere va da una a quattro ore. Oltre ai normali tour per vedere i luoghi più celebri ce ne sono alcuni sui fantasmi e il paranormale, la musica e le canzoni, la letteratura, la storia, la Rivolta di Pasqua del 1916 e anche riguardo alla mitologia irlandese. Potete provare gli Ingenious Dublin tours che coprono la medicina le invenzioni e gli scienziati irlandesi. Hanno anche tour con audioguida mp3.
- Dublin Literary Pub Crawl, 'The Duke Pub', 9 Duke Street (laterale Grafton Street).
€10-12.
2. Uno dei tour più famosi della città, ottimo per assaporare il tipico ‘craic’ dublinese. È una sorta di guida alla vita culturale, religiosa e politica della città unita al teatro di strada con degli attori che sono al centro della scena. Inoltre in ogni pub c’è tempo sufficiente per bere una pinta.
- 4 Conradh na Gaeilge, 6, Harcourt St. Centro di lingua irlandese in Harcourt St, potete ascoltare persone parlare gaelico.
- 5 The Little Museum of Dublin, 15 St. Stephen's Green.
Adulti €6, anziani €5, studenti minorenni €4.