Musée national des Monuments Français | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Palazzo Chaillot |
Indirizzo | Palais de Chaillot Place du Trocadéro[1] |
Coordinate | 48°51′48″N 2°17′23″E |
Caratteristiche | |
Istituzione | 1879 |
Fondatori | Eugène Viollet-le-Duc |
Visitatori | 187 816 (2018) |
Sito web | |
Il Musée national des Monuments Français (letteralmente "Museo nazionale dei monumenti francesi") è un museo che si trova a Parigi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il museo, che espone principalmente calchi in gesso dei principali monumenti francesi,[2] è situato all'interno dell'ala est del Palais de Chaillot e fa parte della Cité de l'architecture et du patrimoine.[3]
La collezione si compone in tre gallerie: la galerie Davioud (1878) e la galerie Carlu (1937) formano una gipsoteca, mentre la galleria superiore funge da spazio espositivo per manufatti e opere d'arte moderna e contemporanea, dove trovano posto anche dipinti murali e vetrate. C'è anche una biblioteca.
Il museo contiene circa 6 000 calchi di sculture, tra cui l'antica Grecia, Italia, Germania e Svizzera, ma principalmente sculture francesi del periodo romanico e gotico. Contiene anche modellini in scala di edifici, copie di elementi architettonici, sculture, affreschi e vetrate provenienti da chiese e castelli francesi, nonché una collezione di circa 200.000 fotografie. La maggior parte delle copie sono state realizzate tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Di particolare interesse è la Galerie Davioud, che espone calchi di sculture provenienti dalla Cattedrale di Strasburgo, dalla Cattedrale di Bourges e da Notre-Dame de Reims.
Il museo contiene anche copie di elementi della Cattedrale di Angoulême, della chiesa di Saint-Pierre d'Aulnay, della Cattedrale di Autun, dell'Abbazia di Cluny, della Chiesa di Sainte-Foy, dell'Abbazia di Notre-Dame de Jouarre, dell'Abbazia di Moissac, di Sainte-Marie-des-Dames, dell'Abbazia di Saint-Gilles, della Cattedrale di Arles, dell'Abbazia di Saint-Génis-des-Fontaines, della Basilica di Saint-Sernin e di Notre-Dame du Port.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://web.archive.org/web/20080725070557/http://paris.org/Musees/MNMF/info.html
- ^ (FR) Les musées nationaux : le réseau des musées détenteurs des collections nationales, su www.culture.gouv.fr, 20 novembre 2024. URL consultato il 31 dicembre 2024.
- ^ (FR) Histoire du musée, su Cité de l'architecture & du patrimoine. URL consultato il 31 dicembre 2024.
- ^ (FR) Musée des monuments français, su pop.culture.gouv.fr. URL consultato il 31 dicembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Musée national des Monuments Français
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su citedelarchitecture.fr.
- Cité de l'architecture et du patrimoine (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143890764 · ISNI (EN) 0000 0001 2175 0909 · LCCN (EN) no2004053881 · J9U (EN, HE) 987007597045405171 |
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