Hotel Alfonso XIII | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Comunità autonoma | Andalusia |
Località | Siviglia |
Indirizzo | Calle San Fernando, 2 |
Coordinate | 37°22′53.52″N 5°59′33.93″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1916-1928 |
Inaugurazione | 1929 |
Stile | neomudéjar |
Realizzazione | |
Architetto | José Espiau y Muñoz |
Proprietario | Comune di Siviglia |
Committente | Alfonso XIII di Spagna |
L'Hotel Alfonso XIII è uno storico albergo di Siviglia, che si trova in Calle San Fernando, accanto all'Università di Siviglia.[1]
Progettato dall'architetto José Espiau y Muñoz,[2] fu costruito tra il 1916 e il 1928 per ospitare le personalità invitate all'Esposizione Iberoamericana del 1929[3] e fu inaugurato il 28 aprile 1929[1] alla presenza del re Alfonso XIII e della regina Vittoria Eugenia di Battenberg.
Nel 1931, a seguito della deposizione del re Alfonso XIII durante la Seconda Repubblica, l'hotel fu ribattezzato Hotel Andalucía Palace, per poi recuperare il nome originale, che conserva tuttora.[1][4]
L'edificio è in stile neomudéjar[5] con un tocco regionale andaluso e mostra una ricchezza di elementi decorativi e di dettagli, realizzati con materiali semplici come mattoni, intonaco, legno e ceramica.[1] L'interno ostenta ricchezza e prestigio con archi e colonne, pavimenti in marmo e legno, raffinati tappeti provenienti dalla Real Fábrica de Tapices, lampadari in bronzo decorati con cristalli di Boemia e placcati in oro e azulejos a decorare pareti e soffitti.
L'hotel è stato dichiarato Bene d'interesse culturale nel 1998[4] ed è di proprietà del Comune di Siviglia, ma gestito dalla divisione The Luxury Collection di Starwood.[1]

L'hotel ha 148 stanze[6] e ha ospitato diverse personalità illustri come il principe Carlo e la principessa Diana[7] e celebrità come Brad Pitt, Angelina Jolie, Tom Cruise, Cameron Díaz, Madonna[8] e Grace Kelly.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Fiona Nichols, Andalucia, New Holland Publishers, January 2008, p. 36, ISBN 978-1-84537-866-0.
- ^ (ES) Pablo Ordaz, El hotel Alfonso XIII cerrará durante los días de la boda para convertirse en un gran palacio real, in El País, 15 marzo 1995. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ Hotel Alfonso XIII, su turismosevilla.org.
- ^ a b c Micol Passariello, Ceramiche dipinte a mano e ricche boiserie, dentro l'Alfonso XIII l'hotel dei reali, su Harper's BAZAAR, 26 settembre 2022. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ (EN) Hotel Alfonso XIII | Parque de María Luisa & South of Centre, Seville | Attractions, su Lonely Planet. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ (ES) Mónica de Miguel, Alfonso XIII, el hotel monumento, esencia de Sevilla, su La Razón, 8 settembre 2023. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ (ES) Elsa Fernández-Santos, Los principes de Gales asisten al día del Reino Unido en la Expo, in El País, 21 maggio 1992. URL consultato il 6 aprile 2025.
- ^ (ES) María Jesús Pereira, «El Hotel Alfonso XIII será rentable con el tiempo» En nombre propio, su Diario ABC, 27 marzo 2011. URL consultato il 6 aprile 2025.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hotel Alfonso XIII
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hotel-alfonsoxiii-seville.com.
- (EN) Hotel Alfonso XIII, su Structurae.