Chiesa di Santa Maria
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
CantoneCanton Ticino
LocalitàLugano
IndirizzoSagrato di Pazzalino, 6962 Viganello
Coordinate46°01′00.48″N 8°58′28.42″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria
Diocesi Lugano
Stile architettonicoromanico, tardorinascimentale
Inizio costruzioneXVI secolo
CompletamentoXIX secolo

La chiesa parrocchiale di Santa Maria[1] è un edificio religioso che si trova nel quartiere luganese di Pregassona.

La struttura viene citata per la prima volta in documenti storici risalenti al 1222.[2] Nel XVI e XVII secolo venne profondamente rimaneggiata fino ad assumere l'aspetto odierno. La facciata venne realizzata nel XIX secolo[2].

La chiesa ha una pianta a tre navate suddivise in cinque campate;[2] la navata centrale è sovrastata da una volta a botte lunettata (che prosegue anche sopra il coro), le due navate laterali sono sovrastate da una volta a crociera.

La navata laterale destra termina nella cappella detta della Madonna di Pazzalino, coperta da una cupola ottagonale[2] e adornata da un affresco raffigurante la battaglia di Lepanto[3].

La navata laterale sinistra termina invece nell'altare della Deposizione, arricchito da un paliotto in scagliola.

Il campanile è un rimodernamento di una struttura post-romanica.[2]

Organo a canne

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Sulla cantoria lignea in controfacciata, si trova l'organo a canne, costruito nel 1901 da Carlo Vegezzi Bossi[4]. Lo strumento, acquistato dalla parrocchia nel 1931, è stato revisionato nel 1978 da Giuseppe Abati. Lo strumento, a trasmissione pneumatico-tubolare, ha due tastiere di 58 note ciascuna ed una pedaliera di 30.

  1. ^ Chiesa di Santa Maria - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2015).
  2. ^ a b c d e Parrocchia Pazzalino Pregassona, su parrocchia-pregassona.ch. URL consultato il 15 marzo 2023.
  3. ^ Le bombe della Madonna, su rsi.ch.
  4. ^ L'organo, su orgeldokumentationszentrum.ch. URL consultato il 12 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2013).
  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 249-250.
  • Paul Schäfer, Il Sottoceneri nel Medioevo, edizione italiana, Lugano 1954, 163, nota 218, 220, nota 101.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 486.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano, 1980, 273-275.
  • AA,VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 324-325.

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