Sauze d'Oulx
Sauze d'Oulx | |
Stemma | |
Stato | Italia |
---|---|
Regione | Piemonte |
Territorio | Torinese |
Altitudine | 1.509 m s.l.m. |
Abitanti | 1.011 (2024) |
Nome abitanti | sauzini |
CAP | 10050 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Giovanni Battista |
Posizione | |
Sito istituzionale |
Sauze d'Oulx (Sauze d'Ols in piemontese, Le Saouze d'Ols in occitano; dal 1929 al 1947 Salice d'Ulzio) è un comune della città metropolitana di Torino, situato in Val di Susa.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Questo centro agricolo e turistico fa parte dell'alta Val di Susa, dove questa si allarga a formare la conca di Oulx, ed è situato sulle pendici occidentali del monte Genevris (2.536 m).
Cenni storici
[modifica]Abitata già in epoca preromana dai celti, nel medioevo Sauze d'Oulx entrò a far parte nei territori dell'abbazia di Novalesa, e poi, come altri comuni della valle, prima del Delfinato e successivamente al re di Francia: per questa ragione lo stemma di Sauze, come quelli di altri paesi dell'alta Valsusa, riporta sia il delfino sia il giglio di Francia.
Con il trattato di Utrecht del 1713 passò ai Savoia insieme a tutta l'alta val di Susa.
Davanti alla chiesa di Sauze c'è l'Albero della libertà, piantato nel 1793 per celebrare la Rivoluzione francese.
Durante il fascismo, nel 1928, il suo nome fu italianizzato in Salice d'Ulzio e venne aggregata al comune di Oulx (ribattezzato dal fascismo in Ulzio), ma dopo la seconda guerra mondiale ridiventò un comune autonomo e riprese il nome originario.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Del XVI secolo, con un campanile pseudo-romanico; nell'interno conserva una vasca battesimale in pietra verde (che reca scolpito lo stemma dei Delfini di Francia) e un'ancona lignea settecentesca della scuola di Mélezet. Sul campanile si erge un'elevatissima cuspide centrale a sezione ottagonale.
- 1 Cappella di Sant'Antonio abate, Frazione Jouvenceaux. Con affreschi del XV secolo, attribuiti alla scuola dei fratelli Serra.
- Chalet del Lago Nero. Progettato da Carlo Mollino, è considerato uno degli esempi più pregiati di architettura alpina del Novecento ed è sede di iniziative legate al Premio Grinzane Civiltà della Montagna.
Eventi e feste
[modifica]
Cosa fare
[modifica]L'economia del paese è fortemente legata al turismo invernale. Dopo Sestriere, il comprensorio di Sauze d'Oulx rappresenta per estensione il secondo polo del circuito del comprensorio. La sua vocazione risale all'inizio del Novecento, quando lo svizzero Adolfo Kind, dopo i primi esperimenti sui monti di Giaveno, introdusse lo sci alpino nel paese. I mille abitanti diventano 35.000 nella stagione invernale, con turisti da tutta Europa. Capitale del divertimento, con i suoi locali, in Alta Val di Susa, il paese ospita una piccola comunità britannica.
Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Altri progetti
[modifica]Wikipedia contiene una voce riguardante Sauze d'Oulx
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sauze d'Oulx