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Lisieux
| Lisieux | ||
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Stemma  | ||
| Stato | Francia | |
|---|---|---|
| Regione | Bassa Normandia | |
| Territorio | Calvados | |
| Altitudine | 49 m s.l.m. | |
| Superficie | 13,07 km² | |
| Abitanti | 19.540 (2022) | |
| Nome abitanti | Lexoviens | |
| CAP | 14100 | |
| Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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| Sito del turismo | ||
| Sito istituzionale | ||
Lisieux è una città della Bassa Normandia situata nel dipartimento del Calvados.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Lisieux sorge sul fiume Touques, circa 30 km a sud dell'estuario della Senna. Entro i confini della città, il fiume Orbiquet sfocia nel Touques come affluente di destra.
Cenni storici
[modifica]La città fu menzionata per la prima volta in epoca romana come Noviomagus Lexoviorum. Pertanto, gli abitanti sono ancora oggi chiamati Lessovi, dal nome celtico originale della città. Dall'Alto Medioevo fino alla Rivoluzione, Lisieux fu governata da potenti vescovi-conti, che trasformarono la città in una fiorente metropoli. Nel XIX secolo, perse gradualmente la sua importanza religiosa e poi quella economica.
Nel XX secolo, Lisieux riacquistò la sua importanza. Come sede dell'ordine carmelitano, la città divenne meta di pellegrinaggio, grazie alla fama di suora Teresa Martin, meglio conosciuta come Teresa del Bambino Gesù. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1897, la venerazione per la suora carmelitana si diffuse. Fu beatificata nel 1923 e canonizzata nel 1925. La chiesa, costruita in stile neoromanico tra il 1929 e il 1954 (consacrata), è a lei dedicata. Dopo Lourdes, la città è il secondo luogo di pellegrinaggio più grande della Francia, con quasi un milione e mezzo di pellegrini e visitatori all'anno.
Dopo aver subito la distruzione a causa dei raid aerei alleati dal 6 all'8 giugno 1944 sulle posizioni tedesche allestite in città per ostacolare l'avanzata su Parigi, la città fu liberata dagli Alleati il 23 agosto 1944. Negli anni '50, la città fu ricostruita in uno stile postbellico contemporaneo. Il 70° anniversario della liberazione, nel 2014, è stato celebrato in tutta la regione, con la partecipazione di anziani veterani della guerra. Saint Désir ha due cimiteri militari, uno per i liberatori britannici e uno per i soldati della Wehrmacht.
Come orientarsi
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Come arrivare
[modifica]In treno
[modifica]La 1 stazione ferroviaria di Lisieux si trova sulla linea ferroviaria Parigi-Cherbourg (tempo di percorrenza per Parigi Gare Saint-Lazare un'ora e quaranta minuti.) e offre anche collegamenti diretti con Parigi-Trouville/Deauville.
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Cattedrale di Lisieux. Uno dei primi edifici gotici della Normandia.
- 2 Basilica di Santa Teresa, Avenue Jean-XXIII, ☎ +33 2 31 48 55 08, fax: +33 2 31 48 55 26, [email protected].
Novembre-Marzo: 9:00-17:30; Aprile-Ottobre: 9:00-19:00. Costruito sulle alture della città, l'edificio è uno dei luoghi di pellegrinaggio cattolici più alti al mondo. Dopo la canonizzazione di Teresa, una giovane carmelitana, nel 1925, Papa Pio XI ordinò la costruzione di una basilica in suo onore nel 1929. Cattedrale moderna, questa basilica è un riflesso dei cantieri medievali: un'immensa chiesa in cemento armato e granito di Vire (Calvados). Da allora, la basilica, benedetta nel 1937, ha attirato migliaia di pellegrini. La basilica si estende su una superficie di 4500 m² e la sua cupola si eleva per un'altezza di quasi 100 m², mentre 8000 m² di mosaici ornano la basilica superiore. La basilica subì pochi danni dai bombardamenti del giugno 1944 e i lavori di completamento (vetrate e mosaici) proseguirono fino all'11 luglio 1954, quando il santuario fu consacrato. Fino a 3.000 pellegrini possono sedersi sui banchi della basilica superiore. Classificata "Patrimonio del XX secolo", è stata dichiarata Monumento Storico il 14 settembre 2010 e poi classificata il 7 settembre 2011. La visita si conclude con una sosta nella cripta. La sua decorazione fu completata nel 1958 con altri mosaici che rappresentano scene della vita di Santa Teresa. Dal 2008, la cripta ospita il santuario dei Beati Luigi e Zelia Martin, genitori di Santa Teresa, canonizzati nell'ottobre 2015 a Roma. - 3 Carmelo di Lisieux.
- 4 Giardino archeologico.
- 5 Giardino del vescovo. Parco progettato da André Le Nôtre, l'architetto del parco della Reggia di Versailles, nel centro di Lisieux, accanto alla cattedrale.
- 6 Giardino dell'Abbazia di Maria (Parcheggiare nell'area dell'ex cimitero).
- 7 Museo d'arte e storia, 38 Boulevard Pasteur, ☎ +33 2 31 62 07 70. Il Museo d'arte e storia ospita mostre archeologiche, etnologiche e iconografiche.
- 8 Tenuta di Saint Hippolyte (a 3 km a sud di Lisieux). Dimora signorile del XV/XVI secolo.
Eventi e feste
[modifica]Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Le Dauphine, Rue de l'Église 2 (Le Breuil-en-Auge, a 9 km a nord di Lisieux), ☎ +33 231650811.
Due portate: 36,00-39,00 €; tre portate: £47-57. Pranzo: Mar-Dom 12:15-14:00; Cena: Mar-Gio 19:15-21:00, Ven-Sab 19:15-21:30. Un ristorante gourmet. Tra le specialità, i ravioli di conchiglie di St Jacques, il branzino in scaglie di patate e il soufflé al Calvados di Breuil. - 2 La ferme du roy, 122 Boulevard Herbet Fournet, ☎ +33 2 31 31 33 98.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- 1 Castello di Saint-Germain-de-Livet.
- 2 Castello di Bruil (Le Breuil en Auge), ☎ +33 2 31 65 60 00. Tour dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 21:00. Visita guidata della distilleria di calvados e delle cantine di invecchiamento, seguita da degustazione di pommeau e calvados e visita al negozio.
- 3 Castello e giardini Boutemont, 7 Chemin de Bouttemont, 14100 Ouilly le Vicomte (guidare 10 minuti a nord del centro di Lisieux, seguire le indicazioni per Ouilly le Vicomte e il castello), ☎ +33 2 31 31 93 76, [email protected]. Adulti: 9,00 €, anziani: 8,00 €; ragazzi dai 7 ai 17 anni: 7,00 €; gratuito bambini sotto i 7 anni. Fine settimana di Aprile: 14:00-18:00; Maggio-Giugno: fine settimana 11:00-18:00, Mar-Ven 14:00-18:00; Luglio-Agosto: Mar-Ven 11:00-18:00; 1°-17 settembre: fine settimana 11:00-18:00, Mar-Ven 14:00-18:00; 19 settembre-2 novembre: fine settimana 14:00-18:00. La storia del castello di Boutemont risale all'incirca all'anno 1000, quando una rudimentale torre militare fu costruita su un tumulo per controllare la bassa valle di Touques. Durante l'epoca normanna, i signori di Boutemont costruirono la loro dimora nelle vicinanze, dando origine agli attuali edifici del castello. Dal 1405 in poi, ai Boutemont succedettero altre famiglie nobili che ampliarono il castello nel corso del XVI secolo. Nel 1697, la famiglia Le Bas prese possesso di Boutemont durante il regno di Luigi XIV, costruendo la facciata in pietra e mattoni dell'edificio principale e aprendo le mura verso i giardini. Col tempo, il castello cadde in rovina e fu acquistato dalla famiglia Drouilly nel 1915. Questi incaricarono il famoso paesaggista Achille Duchene, che trasformò il parco e i giardini circostanti.
- Deauville
- Caen
- Falaise
- Évreux
Informazioni utili
[modifica]- 1 Office de Tourisme, 11, rue d'Alençon, ☎ +33 2 31 48 18 10, [email protected].
Altri progetti
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